Sacramento Kings @ Golden State Warriors 101-126
Serata da incorniciare davanti ai quasi 20,000 della Oracle Arena per Klay Thompson che fa la storia e guida Golden State alla vittoria su Sacramento con una prestazione a dir poco pazzesca. Partita che inizia subito nel migliore dei modi per i Warriors che nel primo quarto firmano un parziale di 22-2 e si portano sopra di 18; Kerr ne approfitta per attingere subito dalla panchina priva del suo sesto uomo Iguodala, a riposo per questa sfida. Nonostante l’espulsione di Rudy Gay, che registra 0 punti, nel secondo periodo i Kings riescono a rimontare e a trovare anche il vantaggio nei primi minuti della seconda metà di gara, con il solito Cousins(28 punti, 11 rimbalzi) a mandare avanti la baracca; ma non sanno quello che gli aspetta. A questo punto è Klay Thompson show: 13/13 con 9/9 da tre e 37 punti nel solo terzo periodo, che gli valgono il record NBA per punti in un quarto, superando i 33 di Gervin nel 1978 e di Melo nel 2008. Prende e tira tutto ciò che gli capita in mano, una performance incredibile che conferma la giusta scelta da parte della società di estendere il suo contratto a cifre importanti. Thompson chiude i conti già dopo 3 quarti andando a riposo a 10 minuti dal termine accompagnato dalla standing ovation dei tifosi semplicemente in delirio e mettendo a referto 52 punti conditi da 5 assists e 4 recuperi. I Kings si arrendono col punteggio finale di 126-101 e Golden State conquista la sua 18a vittoria casalinga. Per i Warriors bene anche Speights(19 punti, 6 rimbalzi), Curry(10 punti, 11 assists) e Green(11 punti, 8 rimbalzi); dall’altra Collison contribuisce con 15 punti, 6 rimbalzi e 4 assists.
Oklahoma City Thunder @ Atlanta Hawks 93-103
Alla Philips Arena la striscia di vittorie consecutive per Atlanta arriva a 15, la più lunga nella storia della franchigia. Ma la partita inizia in favore di OKC: gli ospiti comandano guidati da Westbrook(22 punti, 11 rimbalzi) che ne mette 13 nel primo quarto; nel finale del secondo Bazemore schiaccia e firma il sorpasso per gli Hawks che chiudono 48-47 all’intervallo. Nel secondo tempo ci pensano prima Teague(17 punti, 9 assist) e Millsap(22 punti, 10 rimbalzi) a guidare la squadra, poi Schroeder(13 punti, 5 assist) e Horford(14 punti, 12 rimbalzi) conquistano il vantaggio in doppia cifra. Non bastano i 21 di Durant e nel finale è ancora Teague protagonista, Atlanta si impone 103-93 e vince la partita numero 29 nelle ultime 31 disputate. Il team di Budenholzer sembra essere sempre più un candidato al titolo fra le squadre della Eastern Conference.
Nelle altre sfide Lowry(21p, 5r, 5a) guida i Raptors al successo sui Sixers, 91-86; Charlotte si arrende ai 25 punti di James e alle 7 triple di JR Smith che portano al successo Cleveland 129-90; gli Heat strappano la vittoria nel finale grazie ai 23 di Deng e ai 19 di Bosh e si impongono 89-87 sui Pacers; Anthony ne segna 25 e NY batte Orlando 113-106; i 20 punti a testa di Rose e Butler permettono a Chicago di espugnare Dallas col punteggio di 102-98; successo esterno anche per i Pelicans che vincono a Minneapolis 92-84, grazie ai 21 di Davis; a San Antonio la doppia doppia di Leonard (15p, 14r) guida gli Spurs che dominano i Lakers, 99-85; Bradley regala il successo nel finale, Boston batte Denver 100-99; Harden piazza il buzzer beater per la gioia dei suoi Rockets che si impongono sul campo dei Suns, 113-111.
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