Cleveland Cavaliers @ Toronto Raptors 97-99
La prima e la seconda forza ad Est si sono scontrate nella serata canadese ed i Raptors sono riusciti a ridurre il vantaggio dei Cavs a sole due partite: 41-16 ora è il record di Cleveland, mentre Toronto sale a 39-18. Per avere la meglio di James e compagni, però, i ragazzi di coach Dwane Casey hanno dovuto mettere in campo una superba prestazione collettiva, ma anche singola: nonostante siano andati sotto in quasi tutti i reparti statistici, sono riusciti a rimanere in partita anche grazie alla panchina (Ross 15, Biyombo 11) ma è stato soprattutto Kyle Lowry ad essere stato fondamentale con il proprio career high di 43 punti (15/20 dal campo e 9 assists) ed il long-two decisivo messo a segno a 3.8″ dal termine; James (25+8+7) avrebbe anche in mano la tripla della vittoria, ma un’ottima difesa dei Raptors non fa prendere nemmeno il ferro al nativo di Akron. A 25 partite dal termine ora è tutto possibile, con Toronto che cavalca una serie di 10 vittorie consecutive, mentre i Cavs sembrano in difficoltà quando incontrano le migliori squadre NBA.
Charlotte Hornets @ Indiana Pacers 96-95
Continua l’ottimo momento degli Hornets, che con questa vittoria salgono al settimo posto ad Est, a sole 3 lunghezze dal terzo posto attualmente occupato dai Celtics. Charlotte vince l’ottava delle sue ultime 10 partite, ancora una volta grazie all’ennesimo game-winner messo a segno da Kemba Walker (22+10ast): dopo essere stati sotto praticamente per tutta partita, i Pacers trovano il vantaggio a 5′ dalla fine grazie ai canestri di George (32), Turner (15) ed Ellis (14) ma decisivi saranno i 9 punti messi a segno nei 5 minuti successivi da Walker, che si erge così a secondo miglior marcatore ad Est dopo l’All Star Break; oltre a Kemba, fondamentali anche Marvin Williams (26+13) e Cody Zeller (14).
Los Angeles Clippers @ Sacramento Kings 117-107
Il season high in punti per Chris Paul trascina i Clippers alla vittoria sul campo dei Kings: in California, il numero 3 mette a referto 40 punti (13/20 al tiro, 4/9 da 3 e 10/10 ai liberi) conditi da ben 8 rimbalzi e 13 assists , con cui ha rifornito soprattutto il neo arrivato Jeff Green (22 con 4/5 da 3) e Crawford (21). La partita si spezza nel terzo periodo, quando LA costruisce un parziale di 20-0 con cui praticamente vince la gara, ai Kings non bastano le buone prestazioni di Cousins (26+15+9), Gay (23), Curry (19) e Collison (18) anche perchè si fa sentire l’assenza del miglior assistman della Lega Rajon Rondo.
Le altre gare della notte:
Washington Wizards @ Philadelphia 76ers 103-94
Wizards: Wall 23+11ast, Dudley 14, Gortat 12+11. Sixers: Okafor 21, Stauskas 15, Covington 12+12.
Orlando Magic @ New York Knicks 95-108
Magic: Vucevic 18, Gordon 17, Oladipo 16. Knicks: Anthony 19+11, Porzingis 18, Afflalo 14+12.
Chicago Bulls @ Atlanta Hawks 88-103
Bulls: McDermott 20, Gasol 16+17, Gibson 11. Hawks: Teague 19, Horford 18, Bazemore 17.
Denver Nuggets @ Dallas Mavericks 116-122
Nuggets: Barton 22, Faried 20+12, Augustin 20. Mavs: Parsons 27, Nowitzki 20+13, Matthews 17.
Memphis Grizzlies @ Los Angeles Lakers 112-95
Grizzlies: Hairston 21, Carter 19, Conley 17. Lakers: Russell 22, Randle 17, Williams 13.
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