MVP: James Harden. Con la sua doppia doppia da 38+10 assist Houston espugna Portland
LVP: Chris Paul. Il playmaker non gira e la sua squadra ne risente per lui prova sottotono da 13+4r+4a.
Houston Rockets @ Portland Trail Blazers 130-114
Il “barba” continua nella personale caccia all’MVP con un’altra super prestazione da 38+10a che permette a Houston di battere in scioltezza Portland. A dar man forte ad Harden ci pensa il duo Clint Capela-Eric Gordon che fa registrare 21+9r il primo e 26+5r+4a il secondo. Non bastano invece ai Blazers le solite prove maiuscole di Damian Lillard (27 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) e CJ McCollum (28 punti e 7 assist). La partita si gioca sul filo dell’equilibrio per i primi tre quarti, dove nessuna delle due formazioni riesce a prevalere sull’altra sino all’ultimo periodo di gioco dove, prima Eric Gordon spezza la gara con due triple consecutive che portano Houston a toccare il +9, e poi Harden mette in ghiaccio il match, segnando 10 punti negli ultimi 6 minuti dell’incontro. Houston vince così 130-114, scrivendo la decima W della sua stagione.
Los Angeles Clippers @ Indiana Pacers 70-91
In una partita dal punteggio molto basso, i Clippers vengono sconfitti dai Pacers che fanno valere il fattore campo. Un inizio di gara disastroso per Los Angeles, spiana la strada ad Indiana. Chris Paul & Co. perdono infatti ben 11 palloni nel solo primo quarto. I Pacers, nonostante l’assenza prolungata di Paul George per problemi alla schiena, riescono così pian piano a prendere il largo nel primo tempo grazie alla doppia doppia di Myles Turner da 17+12r e l’energia di Glenn Robinson III che scrive a referto 17+6r. Indiana inizia così il secondo tempo con un vantaggio in doppia cifra e continua a cavalcare l’onda della confusione dei Clippers. L’emblema della prestazione dei losangelini è la prova di Chris Paul da 13+4r+4a, ampiamente al di sotto dei suoi standard. L’unico a salvarsi in casa Clippers è Blake Griffin (16+9r+3a). Indiana nel secondo tempo aumenta così ancora il suo vantaggio mettendo definitivamente la partita in ghiaccio nel terzo quarto dove gli uomini di Nate McMillan conducono con 18 lunghezze di vantaggio, ritoccando poi il vantaggio nell’ultima frazione sul +21 che chiude definitivamente le danze sul 70-91.
Atlanta Hawks @ Los Angeles Lakers 94-109
Cadono a sorpresa anche gli Atlanta Hawks sul campo dei Los Angeles Lakers. Non basta alla franchigia della Georgia, la prova del duo Howard-Bazemore (19+9r il primo e 21+4a il secondo) che porta gli Hawks a toccare anche il +13 nel primo quarto. Dalla seconda frazione in avanti però sono i gialloviola a prendere in mano il match, grazie ad un grande apporto della panchina. Jordan Clarkson (18+5a+4r), Larry Nance Jr. (12+10r) e l’ex dell’incontro Lou Williams (21+4r) su tutti, che nel giro di un quarto riescono a ribaltare la gara, portando i Lakers all’intervallo avanti di 8 lunghezze. Nel secondo tempo poi la musica non cambia e Los Angeles continua ad aumentare il suo divario sino al +15 finale che chiude le danze e permette ai Lakers di vincere l’ottavo incontro della loro stagione.
Le altre gare della notte:
Cleveland Cavaliers @ Philadelphia 76ers 112-108
Cleveland Cavaliers: LeBron James (26+10r+13a), Kyrie Irving (39+4r) e Kevin Love (25+11r);
Philadelphia 76ers: Joel Embiid (22+9r+4a), Sergio Rodriguez (12+7a) e Gerald Henderson (13+5r+4a);
Denver Nuggets @ Phoenix Suns 120-114
Denver Nuggets: Wilson Chandler (25+8r), Jameer Nelson (21 punti) ed Emmanuel Mudiay (19+6a+4r);
Phoenix Suns: Eric Bledsoe (35+6r+6a), Devin Booker (30+4a) e PJ Tucker (21+8r);
Sacramento Kings @ Brooklyn Nets 122-105
Sacramento Kings: DeMarcus Cousins (37+11r), Rudy Gay (22+8r+8a) e Darren Collison (18 punti);
Brooklyn Nets: Sean Kilkpatrick (22+5r), Brook Lopez (17+7r) e Bojan Bogdanovic (13 punti);
Milwaukee Bucks @ Orlando Magic 104-96
Milwaukee Bucks: John Henson (20+7r), Giannis Antetokounmpo (18+9r+4a) e Greg Monroe (11+7r);
Orlando Magic: Evan Fournier (27+7a+6r), Nikola Vucevic (17+16r) e Serge Ibaka (19+6r);
New Orleans Pelicans @ Dallas Mavericks 81-91
New Orleans Pelicans: Anthony Davis (36+13r), Jrue Holiday (17+6a+4r) e Solomon Hill (9+4r);
Dallas Mavericks: Harrison Barnes (23+7r+4a), Wesley Matthews (21+3r+3a) e Justin Henderson (14+8r);
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