NBA Recap 29/10/15: Si sbloccano Grizzlies e Hawks mentre continuano a volare i Clippers

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Memphis Grizzlies @ Indiana Pacers 112-103

Entrambe reduci da una sconfitta nella partita inaugurale, gli Indiana Pacers ospitano i Memphis Grizzlies. Partono meglio gli ospiti che si affidano a Marc Gasol (20 punti e 8 rimbalzi) per costruire un vantaggio in doppia cifra al termine del primo quarto. I padroni di casa però non ci stanno e nel secondo periodo riportano la sfida in parità sulla spinta del rookie Myles Turner (8 punti). I Pacers macinano gioco e tentano l’allungo nel terzo quarto con Miles e George (18 a testa) ma i Grizzlies mantengono la sfida in equilibrio sino agli ultimi 2 minuti quando Gasol e Conley (13) salgono in cattedra e chiudono la contesa sul 112-103. Per Memphis da segnalare l’ottima distribuzione dei punti con ben 7 giocatori in doppia cifra.

Atlanta Hawks @ New York Knicks 112-101

Gli Hawks arrivano al Madison Square Garden per vendicare la brutta sconfitta subita all’esordio contro i Pistons e partono meglio dei padroni di casa chiudendo in vantaggio la prima frazione di gioco grazie a due triple di Horford (21 a fine serata). Questi Knicks sembrano essere l’opposto di quelli della passata stagione, soprattutto nel reparto lunghi con il rookie Porzingis e Lopez (10 e 18 a testa), ma Atlanta ne ha di più e sul finire del primo tempo tocca il +16 con Korver e Teague (15 e 23 a testa). Il resto dell’incontro è pura amministrazione per Atlanta che raggiunge anche i 20 punti di vantaggio prima degli ultimi di garbage time, in cui New York recupera qualcosa, chiudendo l’incontro sul punteggio di 112-101.

Dallas Mavericks @ Los Angeles Clippers 88-104

Percorso netto fino ad ora per i Clippers che non lasciano scampo ai Mavericks, al primo stop stagionale. DeAndre Jordan (6 + 15 rimbalzi) torna ad affrontare Dallas, squadra che sarebbe dovuta essere sua durante la scorsa estate, ed assieme al suo fidato Griffin (26+10), martellano i lunghi dei Mavs con anche qualche storia tesa tra lui e Nowitzki (16 a fine serata per il tedesco). Il vantaggio in doppia cifra rimane costante per tutto l’arco della gara con i californiani in completo controllo della situazione. Nel finale c’è spazio per le seconde linee con Smith e Stephenson che aumentano il vantaggio oltre quota 20 punti prima che Jenkins (17 e migliore dei Mavs) chiuda le ostilità sul 104-88.

 

Lorenzo Simonazzi

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