NBA recap 3/01/2015: Bulls avanti in casa, Hawks fenomenali, Miami affonda

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Atlanta Hawks v Orlando Magic

Boston Celtics @ Chicago Bulls 103-109 OT

Partita combattuta che si conclude con la W dei Bulls guidati da un fenomenale Gasol (29p e 16r) lontano parente di quello dell’ultimo anno ai Lakers. Boston si spinge subito avanti, guidata da Sulliger (16p e 16r) e Turner (29p, 5r e 6a), ma i Bulls riacciuffano i rivali già nel secondo quarto, con un controparziale di 29-17, con Rose (12p ma 5/18 al tiro), ancora in difficoltà con il suo jumper e Gibson (12p e 6r), sempre pronto dalla panchina. La partita si accende, Bradley (17p) e Green (11p e 9r) provano a portare avanti i Celtics, ma Thibodeau estre il jolly Brooks (19p e 4r) dalla panca, che rimette in piedi la gara. Senza Dunleavy e Butler, i Bulls si affidano anche a Mirotic (10p, 8r e 5a), mentre Boston trova punti importanti con Crowder (10p) e Zeller (10p), gli ultimi minuti sono una guerra, Gasol porta i suoi in vantaggio di due lunghezze con un jumper dalla linea del tiro libero, ma Boston risponde con Sulliger, lesto nel raccogliere il rimbalzo e segnare dopo l’errore di Green a 2 secondi dalla fine. All’OT Gasol guida i suoi alla vittoria, con un parziale di 10-5.

Miami Heat @ Houston Rockets 79-115

I Miami Heat devono arrendersi alla potenza dei Rockets, guidati da Harden (28p e 5r) on fire e Howard (23p e 13r). Miami si affida alla vecchia guardia, ma Wade (15p e 4r) e Bosh (15p e 4r) hanno le polveri bagnate, per non parlare di Chalmers e Deng (10p e 6r). Houston sente l’odore del sangue e azzanna gli Heat alla gola, Motiejunas (12p) e Beverley (11p) colpiscono in rapida succesione, con l’aiuto di Smith (12p e 6r) e Brewer (11p e 4r) dalla panca. L’unica consolazione per Miami è Whiteside (14p e 6r) in uscita dalla panchina.

Atlanta Hawks @ Portland Trail Blazers 115-107

Gli Hawks continuano la loro marcia, battendo anche i Blazers e consolidando la loro posizione in testa alla Eastern Conference. Millsapp (27p e 6r) sfida Aldridge (30p e 12r) e ne esce vincitore, grazie anche alla straordinaria prestazione di Teague (22p e 6a) e Korver (14p e 8r), capaci di tenere a bada Lillard (16p, 8r e  7a). La partita è combattuta, con Atlanta subito avanti con Carroll (11p e 9r) e Horford (13p e 5r), Portland inizia però a macinare gioco e punisce con Matthews (19p) e Batum (16p e 4r). Alla fine la vera differenza la fa la panchina, Atlanta pesca Sepholosha (13p e 12r) e Antic (10p), mentre ai Blazers non basta il solo Wright (10p).

Le altre partite della notte:

I Magic perdono contro gli Hornets (98-90), abbattuti da Walker (30p, 7r e 6a) e da un pessimo secondo quarto; buona prova dei Jazz, vittoriosi sui Timberwolves (101-89), a cui non basta Wiggins (20p), mentre basta eccome a Utah la gran partita di Burke (28p e 6a). Gli Spurs stanno tornando, battono i Wizards (101-92) grazie a Joseph (19p) e Splitter (16p) e zittiscono le critiche; mentre i Nuggets conquistano una W importante contro i Grizzlies (114-85), grazie a Lawson (25p e 11a). Facile infine la vittoria dei CLippers sui Sixers (127-91) con un grande Paul (24p, 8r e 12a).

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