Los Angeles Clippers @ San Antonio Spurs 114-105 (2-2)
Vittoria importante in Texas per i Clippers che pareggiano la serie guidati da Griffin (20p, 19r e 7a) e Paul (34p e 7a), autori di un match da sogno. Gli Spurs partono bene, ma a poco a poco perdono terreno, schiacciati a rimbalzo, non riescono a imporre il loro gioco, nonostante Duncan (22p e 14r) e Leonard (26p, 7r e 5a) sfidino Jordan (6p e 14r) nel pitturato. I CLippers allungano piano piano, grazie ai punti di Redick (17p) e all’energia dei subentrati dalla panchina, che si dimostrano migliori delle riserve degli Spurs, fondamentali soprattutto il solito Crawford (15p) e Rivers (16p), capaci di ricacciare gli Spurs nel momento migliore e di limitare Parker (18p), che gioca comunque una buona gara. Gli Spurs ci provano nell’ultimo quarto, con le fiammate di Mills (14p) e la classe di Diaw (10p e 7r) e Ginobili (10p), ma è tutto inutile. Decisive, ai fini del risultato, le serate storte di Splitter e Green che chiuderanno a 0p. Per Belinelli, minutaggio limitato (3p e 2r in 6 minuti).
Houston Rockets @ Dallas Mavericks 121-109 (3-1)
Primo match point sprecato per Houston, sconfitta dai Mavs, finalmente risorti, guidati da un Ellis (31p e 6r) decisivo. Partono fortissimo i Rockets, con Howard incontenibile (13p e 7r) che segna 10p nel primo quarto, ma i Mavs non ci stanno, immediato contro-parziale (36-19) guidato da Nowitzky (16p e 8r) e Barea (17p e 13a) partito in quintetto, che taglia le gambe a Houston, complice anche Howard, che si trasforma da protagonista in fantasma. Harden (24p, 5r e 5a) con l’aiuto di Ariza (13p e 6r) prova a rimediare, ma i Mavs chiudono le maglie in difesa con Aminu (16p e 12r) a pressare sul perimetro e Chandler (10p e 14r) a tenere botta nel pitturato. L’ultima speranza per Houston passa dalle mani di Smith (23p e 6r) e Brewer (22p e 5r), ma i Mavs resistono e colpiscono con Stoudamaire (12p), guadagnandosi la prima W della serie.
Cleveland Cavaliers @ Boston Celtics 101-93 (4-0)
Basta Lebron (27p, 10r e 8a) per chiudere la pratica Boston e completare lo sweep che porta i Cavs al turno successivo. Boston combatte, ma i primi due quarti subisce e il vantaggio Cavs si fa troppo consistente, nonostante l’infortunio di Love e l’espulsione di Smith per un flagrant 2 su Crowder; con questi ultimi fuori, ci pensa Irving (24p e 11r) ad affiancare James, con l’aiuto di Mozgov (12p e 7r). Boston subisce a rimbalzo e non riesce a indirizzare la gara sui suoi ritmi, Bradley (16p) e SUllinger (21p e 11r) provano a mettere ordine, ma i Celtics crollano, a causa anche dell’impatto di Shumpert dalla panca (15p e 10r) che non dà respiro a Thomas (21p e 9a). Nel secondo tempo la rimonta non riesce e i Celtics dicono addio alla post-season.
Toronto Raptors @ Washington Wizards 94-125 (0-4)
I Raptors salutano i Playoffs spazzati via dai Wizards, guidati da Wall (14p e 10a) e Beal (23p), che completano lo sweep ai danni dei canadesi. Il primo quarto è di marca Washington, che schiaccia i rivali con Gortat (21p e 11r) e manda 7 giocatori in doppia cifra; i Raptors sono spaesati, Lowry (21p e 9r) gioca a tratti a causa di tre falli commessi nel primo periodo, DeRozan (14p) e Valanciounas (16p e 9r) non sono incisivi e Toronto sprofonda. Decisivo è invece Pierce (14p) che con Nene (10p) scava il vantaggio nel terzo periodo, quello della sicurezza, che taglia le gambe ai canadesi, nonostante Vazquez (11p) e Williams (14p) ci credano fino in fondo. Washington chiude il match con Sessions (15p) e Gooden (13p) e vola al secondo turno.
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