Il futuro di Rajon Rondo è argomento di discussione da ormai più di un anno, col suo nome che è stato accostato a mezza NBA da quando Paul Pierce e Kevin Garnett hanno deciso di abbandonare la franchigia del Massachussets per tentare la corsa verso un ultimo anello con i Brooklyn Nets (con The Truth che però è passato quest’estate agli Washington Wizards). Gli ultimi rumors vorrebbero il play ex Kentucky Wildcats ad un passo dai Sacramento Kings, che, secondo acquisterebbero il nativo di Lousville in cambio di Ben McLemore, scelta numero 7 del draft 2013, Derrick Williams, uno dei numerosi bust selezionati dai Minnesota Timberwolves negli ultimi draft, e, presumibilmente, una scelta al primo giro di un draft dei prossimi anni.
Danny Ainge, GM della franchigia 17 volte campione NBA, ha selezionato nell’ultimo draft Marcus Smart, point guard in uscita da Oklahoma State, suscitando immediatamente lo stupore di gran parte degli addetti ai lavori NBA, in quanto Smart è una sorta di doppione di Rondo (parliamo di ruolo e non di caratteristiche tecniche, in quanto Rondo è un vero e proprio creatore di gioco, mentre Smart è l’ennesima combo-guard con tanto atletismo e tiro ma con qualche difficoltà nel gestire il ritmo di una partita), e nessuno dei due giocatori ha le caratteristiche della guardia tiratrice, cosa che renderebbe difficile una coesistenza tra i due giocatori. Con la cessione di Rondo in cambio di questo pacchetto, i Celtics aggiungerebbero alla loro rotazione una guardia dal futuro luminoso come McLemore e l’ennesimo giocatore al loro affollato reparto lunghi, che comprende già Kelly Olynyk, Jared Sullinger, Vitor Faverani, Brandon Bass e Tyler Zeller, oltre al mitico Joel Anthony, mentre i Kings affiancherebbero a Rudy Gay e DeMarcus Cousins uno dei migliori playmaker della lega per cercare di conquistare i playoff che mancano ormai dal 2006.
Nonostante alcuni insiders si dimostrino certi che la trade verrà effettuata, bisogna anche valutare il fatto che Boston può ottenere molto di più dalla sua stella e che, probabilmente, Rajon Rondo non abbia una gran voglia di firmare un rinnovo del suo contratto, che ricordiamo essere in scadenza 2015, con i Sacramento Kings, e preferirebbe approdare in qualche franchigia che abbia la possibilità di lottare per l’anello.
