Ecco i recap delle principali partite giocate durante la notte NCAA:
#6 LOUISVILLE 52-63 #4 DUKE
I Blue Devils non perdono tre in partita in fila da quasi otto anni ma per evitare che questa striscia si ripeta devono andare a vincere al KFC Yum Center di Lousville, in una sfida inedita all’interno della ACC, tra due serie candidate alle Final Four. Fin dai primi minuti Duke gioca con la difesa a zona, costringendo i Cardinals a prendersi parecchi tiri dalla lunga distanza, che però faticano ad entrare; la partita ha una prima svolta a metà del primo tempo quando, nel giro di sei minuti, la squadra di coach Kryzewski piazza un parziale di 17-2 e si trova così in vantaggio 30-20 all’intervallo. Nella ripresa la musica non cambia e prima Quinn Cook e poi Jahill Okafor trascinano i Blue Devils sul più 20 quando mancano ancora 15 minuti. L’unico a crederci, in maglia Cardinals, sembra Terry Rozier che mette a segno, da solo, un parziale di 7-0 con cui cerca di ricucire lo strappo, che resterà però sempre in doppia cifra; a spegnere le residue speranze di Lousville ci pensa Jahill Okafor, il centro di Duke gioca una partita da dominatore mettendo a referto 18 punti e 7 rimbalzi, e alla fine il tabellone segna 63-52 per Duke. Per Rick Pitino arriva la terza sconfitta stagionale (la seconda nelle gare di conference), Duke invece si porta sul 15-2 regalando a coach Mike Kryzewksi la vittoria n.998 in carriera.
#10 ARIZONA 69-51 #8 UTAH
Sfida al vertice della Pac-12 al McKale Center di Tucson dove Utah cerca di proseguire la sua striscia vincente (gli Utes sono tornati nella top 10 dopo più di 15 anni). I primi minuti confermano la grande forma della squadra ospite, che si trova in vantaggio 10-2, grazie soprattutto a Delon Wright (c’è il suo zampino in tutti i 10 punti degli Utes); Arizona inverte però la tendenza dopo un time-out di un vulcanico coach Sean Miller e grazie ai jumper della guardia T.J McConnell (12 punti all’intervallo) e ad una difesa che ritorna sui suoi ritmi abituali i Wildcats sorpassano e chiudono la prima frazione in vantaggio 31-26. Nella ripresa la difesa di Utah prende le misure su McConnell ma a salire in cattedra è il freshman Stanley Johnson, autore di 9 punti consecutivi, compresa una spettacolare schiacciata in contropiede che da ai suoi il più 12, a chiudere definitivamente la partita ci pensa Rondae-Hollis Jefferson che su assist di McConnell inchioda a due mani il più 18, 56-38. Gli ultimi 10 minuti scorrono via senza troppi problemi per i Wildcats che vanno a vincere 69-51 portandosi sul 16-2, per Utah arriva invece la prima sconfitta in gare di conference.
#11 IOWA STATE 86-81 #9 KANSAS
In un Sabato che offre tantissime sfide di livello un match fondamentale per comprendere gli equilibri nella Big 12 è quello dell’Hilton Coliseum di Ames, nell’Iowa, fra i Cyclones padroni di casa e Kansas. I primi minuti, in un ambiente caldissimo, sono caratterizzati dal gioco velocissimo di Iowa State che sigla 9 dei suoi primi 13 punti in contropiede; a complicare le cose per coach Bill Self ci sono i problemi di falli per Wayne Selden e Jamari Traylor, Kansas riesce comunque a ricucire negli ultimi minuti del tempo e a chiudere sotto solo di 3, 36-33. La ripresa si apre con un parziale di 10-4 di Iowa State che va sul 46-37 ed arriva a più 12 dopo solo cinque minuti grazie ad una tripla da 8 metri di Naz Long che fa esplodere la folla. La partita sembra indirizzata verso la squadra di casa ma trascinati da Frank Mason i Jayhawks siglano 10 punti in quattro minuti e a metà tempo si portano sul 55-53. A questo punto arriva un altro controparziale dei Cyclones che arrivano, grazie alla tripla di Georges Niang, sul 66-55 e che sembrano aver chiuso i giochi su un lay-up di Long per il 71-57 a 6:26 dal termine; Iowa State spegne però la luce e Kansas, grazie a Mason e Perry Ellis, comincia a recuperare tanto che entra nell’ultimo minuto sotto di sole 3 lunghezze ma è un jumper di Niang che a 20 secondi dal termine chiude definitamente i giochi, 86-81 il finale. Dopo essere stata 3-3 ora Iowa State è 13-3, 10 vittorie di fila per la squadra di Fred Hoiberg, che con questa vittoria lancia un messaggio soprattutto a Kansas: vincere il titolo della Big 12 per l’undicesimo anno di fila non sarà certo facile per i Jayhawks.
ALTRI RISULTATI
ALABAMA 48-70 #1 KENTUCKY
BOSTON COLLEGE 51-66 #2 VIRGINIA
LOYOLA MARIMOUNT 55-72 #3 GONZAGA
PENN 47-62 #5 VILLANOVA
#12 NOTRE DAME 75-70 MIAMI
EVANSVILLE 41-61 #13 WICHITA STATE
#14 MARYLAND 75-59 MICHIGAN STATE
#20 TEXAS 77-50 #16 WEST VIRGINIA
DUQUESNE 64-70 #17 VCU
#18 OKLAHOMA 82-65 #24 OKLAHOMA STATE
#19 ARKANSAS 82-96 MISSISSIPPI
KANSAS STATE 63-61 #22 BAYLOR
FRESNO STATE 65-70 #25 WYOMING
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