Non a caso in America la chiamano “Madness” ! Diverse università viste come probabili aspiranti al titolo non raggiungono nemmeno le Sweet Sixteen ney playoff collegiali. Dopo Duke, Villanova, Syracuse e Cincinnati escono a sorpresa i Jayhawks di Kansas.Rivediamo insieme le 8 partite giocate nella giornata di ieri.
KANSAS-STANFORD 57-60
Ebbene sì! Una delle università favorite al titolo esce al terzo round, sconfitta da una fantastica Stanford che con un ottimo gioco di squadra riesce a tamponare la rimonta dei falchetti di Andrew Wiggins. Wiggins che però non brilla, anzi, gioca una pessima partita (4 punti, 4 palle perse) non riesce ad essere incisivo anche per merito della buona difesa applicata su di lui. I Jayhawks privi del talento Joel Embiid, fermo ai boxe per un fastidioso problema alla schiena, si affidano all’esperto Tarik Black (18 punti) che è l’unico a non mollare, mettendo in campo tutta la sua esperienza. Per Stanford eccellente prova di squadra, 4 titolari in doppia cifra e prestazione super per Dwight Powell(15 punti, 7 rimbalzi).
WICHITA STATE-KENTUCKY 76-78
Probabilmente la più bella partita del terzo round nella March Madness. Gli Shockers ancora imbattuti fino a questo momento affrontano Kentucky in un match spettacolare e tirato.Alla fine la spuntano Julius Randle (13 punti, 10 rimbalzi, 6 assist) e i suoi Wildcats.Per assurdo la prima sconfitta dei numeri uno diventa anche l’ultima dell’anno. Tra le fila della #8 del seed eccellente prestazione per la coppia Harrison :Aaron ne segna 19 mentre Andrew ne realizza 20. Wichita State viene sorretta dalla favolosa partita di Cleanthony Early (31 punti, 7 rimbalzi) che risulta davvero immarcabile. Anche Ron Baker(20 punti) non è da meno ma alle Vespe non basta: Fred VanVleet(4 punti) allo scadere dei 35 secondi,sbaglia la tripla della possibile vittoria, sul -2 Wichita. Un incontro di terzo round tra due università meritevoli di arrivare in fondo, ma alla fine passa Kentucky.
IOWA STATE-UNC 85-83
Nel quadrante EAST del tabellone va in scena un altro match molto equilibrato: i Cyclones affrontano i Tar Heels nella partita che vedrà la prossima avversaria di Connecticut. Vince Iowa State 85-83. DeAndre Kane, che durante la season ha davvero impressionato, è favoloso: 24 punti, 10 rimbalzi e 7 assist. Il Senior con la numero 50 è il perno centrale in attacco e in difesa. Ad 1.6 secondi dal termine appoggia il layup del +2, regalando ai Cyclones, privi di Georges Niang per un infortunio, il passaggio del 3° turno. Anche Melvin Ejim(19 punti) non delude le aspettative dei tifosi. Anche North Carolina gioca alla grande. Kennedy Meeks va in doppia-doppia(15punti,13 rimbalzi) la coppia Paige-McDonald è efficace dal perimetro(37 punti complessivi) ma a spuntarla sono i ragazzi di coach Hoiberg.
TENNESSE-MERCER 83-63
Tutto facile per i Volunteers che vincono con largo margine e controllano la partita nel secondo periodo contro la sorpresa Mercer. I Bears non entrano mai in partita. Jarnell Stokes sotto canestro è dominate(17 punti,18 rimbalzi).Josh Richardson ne segna 26, Antonio Barton ne aggiunge 18, portando i suoi alle Sweet Sixteen contro Michigan.
UCLA-STEPHEN F. AUSTIN 77-60
Anche i Bruins hanno vita facile contro i LumberJacks. UCLA dopo 10 minuti di gioco resta sempre sul +10 di vantaggio e non rischia di subire la rimonta. Kyle Anderson (15 punti,8 rimbalzi, 5 assist) taglia la difesa avversaria come fosse burro, servendo deliziosi assist ai suoi compagni e soprattutto a Jordan Adams (19 punti) che tira con ottime percentuali. Per Austin, 22 punti di Thomas Walkup.
CREIGHTON-BAYLOR 55-85
Devastante la prova di squadra degli Orsi di Baylor che con un 64% al tiro spazzano via la sorprendente Creighton. Dopo pochi minuti di gioco lo scarto è già netto: quattro triple in fila firmano il +18 con 3 minuti da giocare nel primo periodo. Tutto il quintetto iniziale raggiunge la doppia cifra per punti, la difesa dei ragazzi di coach McDermott è inconsistente. Doug McDermott ne segna 15 ma non è incisivo nel pitturato. Per Baylor 17 punti per Brady Heslip e per Iasaiah Austin. La coppia Jefferson-Chery ne segna 28. Baylor giocherà contro Wisconsin nella zona West del tabellone.
VIRGINIA-MEMPHIS 78-60 Dopo la vittoria nella conference ai danni di Duke, Virginia supera lo scoglio Memphis, rifilando alle Tigri un pesante parziale nel secondo periodo di gioco e raggiungendo così le Sweet Sixteen. Nonostante non sia una grande serata per Malcolm Brogdon(10 punti) i Cavaliers s’impongono nettamente grazie ad un fondamentale apporto della panchina: Anthony Gill con 13 punti e 8 rimbalzi permette ai suoi di allungare nei confronti dei Tigers, i quali non trovano nel solito Joe Jackson(7 punti) la risposta a tutti i problemi. Per Memphis è invece più che positiva la gara giocata dal novizio Austin Nichols(15 punti) che segna più volte nel secondo periodo ma non riesce a contenere nei possessi decisivi. Da sottolineare la bassa percetuale dalla lunetta dei Tigers (9 su 21).Virginia raggiunge Michigan State in un sedicesimo di finale che già profuma di Final Four.
ARIZONA-GONZAGA 84-61
Una sfida che sembrava molto equilibrata risulta invece scontata e per un certo senso, destinata ad un solo risultato. Nella città di San Diego si spengono le speranze dei Bulldog, largamente sconfitti dai numeri Uno Wildcats di Arizona che contro le previsioni, mettono in cassaforte il match già nel primo periodo. Ad intervallo i ragazzi di coach Miller sono già sul +21 e nella ripresa occorre una semplice amministrazione. Per l’università pretendente al titolo, gran serata sia per Nick Johnson (17 punti, 5 rimbalzi, 5 assist) che per Aaron Gordon (18, 6, 6). Per Gonzaga da dimenticare la prova del giocatore al suo secondo anno Gary Bell (0 punti) che aveva fatto decisamente meglio contro Oklahoma State. Sempre affidabile il gigante Przemek Karnowski che registra una doppia-doppia da 14 punti e 10 rimbalzi. Arizona raggiunge San Diego State in un incontro tanto delicato quanto imprevedibile.
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