FC BAYERN MUNICH – CSKA MOSCOW 81-89
(17-18/22-18/21-28/21-25)
Una sfida bellissima che non ha avuto padroni fino al quarto finale, dove sono usciti i grandi e i più esperti. Si riassume così la vittoria del CSKA di Mosca contro il Bayern Monaco di coach Trinchieri che, dopo aver diretto per due quarti, si deve arrendere alle infiammate di Mike James, alla costanza di Hilliard e all’esperienza di Milutinov, in doppia doppia questa sera (18+12).
Ottimo equilibrio sin dalle battute iniziali. Entrambe le squadre si imbattono in una serie di colpi e contraccolpi che accompagnano la frazione verso la prima metà con il risultato in parità. Il primo vero squillo arriva dalle mani di Milutinov e James, autori del 6-0 che sembra dare buone indicazioni sul primo sparring. In realtà è solo un antipasto; arrivano il controbreak firmato Reynolds-Baldwin IV a riportare le due squadre a un possesso di distanza (17-18). Il copione non cambia neanche nel secondo quarto di gara, con le squadre che giocano un ottima pallacanestro, attaccano e contrattaccano senza mai avere l’una il successo sull’altra. I liberi aiutano il CSKA a mantenere la scia dei bavaresi, ispirati da un Baldwin IV sopra le righe, bravo a innescare Reynolds e Zipster. La prova è convincente, così come il vantaggio pian piano guadagnato. La gara è però lunga e alla metà non basta ancora un possesso a delineare un vincitore (39-36).
Al ritorno dalla pausa lunga il CSKA torna a farsi sotto per recuperare subito le distanze. Gli avversari sono però tosti e rimangono saldi al comando per parecchi minuti. Ci sono però segnali di cambiamento sulla testa della gara: un 3+1 di un sottovalutato Hilliard concede dopo tanti minuti il primo vantaggio ai russi. E’ un vantaggio che difficilmente viene contestato nei minuti successivi. I padroni di casa ci provano varie volte ma Milutinov prima e James poi impediscono l’ennesima volata a sfavore, segnando e di conseguenza mantenendo la testa fuori dall’acqua (60-64). La gara continua a giocarsi sui possessi minuto dopo minuto dell’ultimo estasiante periodo. Un sublime Milutinov risponde per due volte all’ex Reggio Emilia Reynolds, mentre Lucic risponde a un Clyburn che, dopo parecchi minuti a secco, toglie la testa dalla sabbia e inizia a fare quel che sa fare meglio. Il vantaggio del CSKA diventa progressivamente sempre più alto, James alza l’asticella e a meno della metà è +11 ospite alla Audi Dome. Il massimo vantaggio viene foraggiato ancora, mentre il Bayern alza bandiera bianca. Gli ultimi due minuti valgono solo per i tabellini, la competizione è poca e alla fine sorride ancora il CSKA che non si ferma veramente più (81-89).
FC BAYERN MUNICH: Baldwin IV 19 – Reynolds 18 – Lucic 9
CSKA MOSCOW: James 25 – Milutinov 18 – Hilliard 14
- La Maledizione delle Kardashian - 14 Febbraio 2023
- 10 firme pazze del lockout NBA del 2011 che forse non ricordi - 25 Gennaio 2023
- Neanche se me la regalate! - 6 Dicembre 2022