Nessun miracolo a Tenerife: la SikeliArchivi viene asfaltata da Abromaitis e compagni

Coppe Europee Champions League

IBEROSTAR TENERIFE – SIKELIARCHIVI CAPO D’ORLANDO 88-47

(26 – 12, 17 – 10, 23 – 16, 22 – 9)

La Betaland Capo d’Orlando, dopo essere andata la scorsa settimana vicina alla vittoria nel match casalingo contro il PAOK, deve arrendersi anche in quel di Tenerife. Se era già difficile la qualificazione al turno successivo, ora è un miraggio.

In avvio di gara le due squadre sono molto contratte; poi Tenerife, con i due liberi di Richotti e la tripla di Bassas, prova a scappare (12-4 al 6′). La tripla di Wojciechowski sembra poter dare la scossa ai suoi (13-9 al 8′), ma Beirán e Allen consentono all’Iberostar di chiudere la prima frazione sul +14 (26-12 al 10′). Il secondo periodo di gioco è un incubo per gli ospiti, che prima provano a rimanere in partita con il canestro di Delas (28-17 al 13′) per poi sprofondare, prima dell’intervallo lungo, in seguito ai canestri di Bassas e Richotti (43-22 al 20′). L’unico evento degno di nota che avviene durante la terza frazione di gioco è l’infortunio, probabilmente lieve, alla caviglia occorso a Ferran Bassas. Per quanto riguarda la cronaca del match, i padroni di casa si limitano ad amministrare il vantaggio chiudendo il terzo quarto avanti di ben 28 lunghezze (66-38 al 30′). Nel quarto periodo non cambia nulla, anzi Tenerife guadagna ancora più terreno, lasciando Capo d’Orlando a quota zero in classifica: il risultato finale è di 88-47.

TABELLINI

Tenerife: San Miguel 5, Richotti 9, Niang 4, Bassas 6, Tobey 13, Vazquez, Ponitka 6, Abromaitis 11, Vrabac 2, Allen 10, Beirán 11, White 11.

Capo d’Orlando: Alibegovic 3, Ihring 2, Atsur, Kulboka 3, Laganà, Strautins 3, Delas 4, Edwards 14, Wojciechowski 15, Ikovlev 3.

Fonte foto: fiba.basketball

Luigi Borriello

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