Per i tifosi dei New York Knicks è un periodo davvero nero, la stagione ormai si può considerare conclusa e, lasciando da parte i problemi della squadra sul campo che sono evidentissimi, soprattutto in difesa, non si può gioire neanche pensando al futuro. Il numero di scelte è davvero basso, il cap è stracolmo e pensare che le prossime stagioni saranno rosee è davvero difficile.
Il futuro è nelle mani di Carmelo Anthony, se deciderà di giocare altrove, i Knicks potranno fare ben poco per risollevare le sorti della squadra. I contratti di Bargnani, Chandler e Stoudemire sono pesantissimi e, visto che l’Amnesty Clause è stata già usata sul contratto di Billups, la dirigenza non potrà fare quasi nulla. All’incognita ‘Melo si aggiunge l’incognita Tyson Chandler. Il giocatore ha un contratto che terminerà nell’estate 2015 ma ciò non esclude che potrebbe lasciare la grande mela in estate. Chandler è un vincente, un lottatore e l’ambiente Knicks sta dimostrando di non meritarlo. A sollevare i primi dubbi sul suo futuro è il centro stesso che al New York Post dice:
“Tutti dovremo prendere delle decisioni in estate, e anche io rifletterò sulla mia posizione, sul mio contratto e il mio futuro. Per ora penso a chiudere bene questa stagione anche se in campo non ci impegniamo e non lottiamo abbastanza per poter vincere. Al momento non sono sicuro di voler rimanere qua anche l’anno prossimo, ma a ciò ci penserò tra qualche mese.”
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