I New York Knicks hanno deciso di ripensarci riguardo la firma di Reggie Bullock, che si era accordato per un biennale da 21 milioni di dollari durante le prime ore di free agency: la franchigia oggi ha ufficializzato tutte le firme, tranne quella dell’ex Pistons e Lakers a causa dei problemi fisici del giocatore. Il contratto di Bullock probabilmente verrà rinegoziato a cifre minori.
ESPN Sources: The New York Knicks and free agent Reggie Bullock are re-working an original two-year, $21M deal, with both sides motivated to find an agreement with new terms. Agent David Bauman and the Knicks are re-evaluating Bullock’s fitness to play a full season in 2019-20.
— Adrian Wojnarowski (@wojespn) July 9, 2019
La notizia è importante perché scatena un effetto-domino in NBA: i Knicks, risparmiati i soldi che avrebbero dato a Bullock, si sono fiondati su Marcus Morris, che un paio di giorni fa si era accordato con i San Antonio Spurs. L’offerta texana era di due anni per 20 milioni complessivi, New York starebbe mettendo sul piatto un annuale da 15.
Reporting with @MarcJSpearsESPN: Free agent Marcus Morris — who committed to a two-year, $20M Spurs deal w/ player option — is re-considering agreement. Morris is now considering a free agent deal with Knicks, who'll have additional cap space with reworking of Bullock deal.
— Adrian Wojnarowski (@wojespn) July 9, 2019
L’ex Celtics ci starebbe seriamente pensando, questo costringerebbe gli Spurs a tornare sul mercato per un’ala nei prossimi giorni.
