I Memphis Grizzlies nella notte hanno battuto i Portland Trail Blazers e hanno chiuso così la serie sul 4-1 qualificandosi per le semifinali di Conference, dove li attendono i Golden State Warriors. Per i Blazers una stagione che era cominciata con i migliori auspici, ma che in seguito all’infortunio di Wesley Matthews ha dovuto abbandonare ogni speranza per confermarsi come possibile outsider della Western Conference.
Ma quali sono le reali cause di questo calo di una delle franchigie élite della NBA? Come già detto in primis la sfortuna, che perseguita questa squadra da diversi anni ormai, la panchina troppo corta e sicuramente una stagione negativa di uno dei veterani e leader della squadra: Nicolas Batum.
Bad. My worst year.
Queste le parole del giocatore francese nel post partita.
Alla sesta stagione nella lega Batum ha fatto registrare 9,4 punti, 5,9 rimbalzi e 4,8 assist a partita: la peggior stagione sotto diversi punti di vista, partendo dalla produzione offensiva, dove in carriera non ha mai tirato con solo il 40% dal campo e il 32,4% da tre punti. Ala versatile, che unisce i due lati del campo in maniera eccellente e che sa essere l’ottima spalla in una squadra dove le superstars sono Damian Lillad e LaMarcus Aldridge.
Nel corso di questi playoff le cifre si sono si gonfiate, ma le percentuali al tiro sono calate ulteriormente. Non si parla purtroppo solamente di numeri, perché il giocatore in questione è parso in notevole difficoltà anche nella metà campo difensiva. Batum si è immediatamente assunto le sue responsabilità una volta che Portland è stata eliminata:
Lo capisco. C’erano molte aspettative su di noi. Io stesso sapevo che potevamo fare molto meglio in questa stagione, anche a livello individuale. Da quando ho firmato l’ultimo contratto le prime due stagioni sono state OK. Questo come ho già detto è la mia prima cattiva annata da allora. Ma capisco perché la gente si arrabbia, perché io sono il primo ad esserlo.
Batum ha anche dichiarato di voler scendere in campo con la maglia della nazionale francese per difendere il titolo di campioni in carica, ma prima vuole riposarsi, per essere definitivamente al top per agosto.
- Prova di forza della Slovenia: Tobey protagonista contro l’Australia - 1 Settembre 2023
- Usa in difficoltà: il Montenegro cede solo nel finale - 1 Settembre 2023
- Porto Rico alla seconda fase: troverà l’Italia. Delusione Cina - 30 Agosto 2023