L’infortunio di Zion Williamson è largamente imputabile alle scarpe che il #1 di Duke indossava ieri notte, in occasione della sfida a North Carolina: le Nike PG 2.5, la cui sinistra è pressoché esplosa non appena il giocatore ha caricato il proprio peso su un piede solo. Nike è finita quindi subito sotto accusa, trovandosi costretta ad emettere un comunicato sull’accaduto, nonostante Zion, in quanto collegiale, non abbia alcun accordo di sponsorizzazione col brand, l’azienda fornisce infatti da oltre 25 anni le scarpe ai Blue Devils. “Siamo ovviamente preoccupati e auguriamo a Zion un veloce recupero. La qualità e le performance dei nostri prodotti sono della più grande importanza. Anche se si tratta di un caso isolato, stiamo lavorando per identificare il problema”, si legge nel comunicato.
Le parole dell’azienda non sono servite a molto, visto che all’apertura della borsa di oggi Nike ha perso l’1% nei soli primi 10 minuti, per un valore di 1.12 miliardi di dollari.
Nike stock down about 1 percent in first 10 minutes of trading, an on-paper loss of $1.12 Billion in its market cap.
— Darren Rovell (@darrenrovell) February 21, 2019