I Chicago Bulls si aspettano moltissimo da Nikola Mirotic che, dopo aver firmato il contratto più ricco della storia per un rookie europeo, ha tantissima pressione sulle spalle. In una intervista a Slamonline.com il ragazzo si è presentato alla NBA parlando dei piani futuri sia personali che dei Bulls:
“Il mio gioco non cambierà, continuerò a fare ciò che meglio mi riesce. Mi piace giocare il pick&pop e tirare da tre, ma anche creare per i miei compagni e correre in campo aperto. Dovrò migliorare in difesa, Chicago è una squadra difensiva, dovrò riuscire a dare una mano anche dietro. Senza dubbio devo migliorare, ma credo di poter dare un grosso contributo, soprattutto con il mio tiro.”
In un reparto lunghi affollato e competitivo come quello dei Chicago Bulls (Mirotic, ma anche Noah, Gibson e Gasol) non sarà facile per il montenegrino crearsi lo spazio, riguardo al suo possibile impiego ha detto:
“A Madrid sono stato quasi sempre uno starter, ma questa è la NBA, è diverso. Dipende da come vuole utilizzarmi il coach, io sono pronto, non mi interessa giocare titolare o meno, ma dare il meglio di me e aiutare la squadra a vincere. Nella prossima stagione voglio abituarmi alla nuova lega, migliorare e vincere il più possibile.”