Syracuse 66-83 North Carolina (28-39/38-44)
Syracuse e North Carolina si affrontano nella seconda semifinale delle Final Four di Houston. La storica difesa a zona degli Orange contro la tradizione vincente di North Carolina. Gbinije guida i suoi con 16 punti a partita e 4 assist. La stella dei Tar Heels è Brice Johnson, ala da 17 punti e 10 rimbalzi a partita.
Ad aprire le danze è Johnson, ma Syracuse risponde prontamente con Cooney. Il match trova equilibrio e North Carolina segue il piano partita andando a rimbalzo in attacco, dove gli Orange soffrono. D’altra parte Gbinije e compagni trovano difficoltà ad attaccare la pressione dei Tar Heels e dopo 10′ di parità North Carolina si fa in avanti con Meeks e James, che sfrutta alla perfezione il centro dell’area lasciato scoperto dalla zona Orange. Syracuse perde confidenza col fondo della retina e alla sirena del primo tempo le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 28-39.
Al rientro Cooney mette a segno la tripla del 31-39, ma Paige e Berry riportano i Tar Heels avanti 39-55. Coleman e Cooney illudono gli Orange di rientrare in partita; illusione che si concretizza con 5 punti consecutivi di Richardson che portano il punteggio sul 50-57. Da qui Syracuse crolla psicologicamente e Paige con Meeks puniscono una difesa a zona vulnerabile. I rimbalzi offensivi di North Carolina danno molte seconde opportunità a Johnson e compagni, che non esitano a cogliere e trasformare in punti preziosi. Gli Orange sono ormai al tappeto e tentano il tutto per tutto con una zone press che viene punita cinicamente dai Tar Heels, che possono esultare l’accesso alla finale contro Villanova quando il suono della sirena blocca il punteggio sul 66-83.
Syracuse: Gbinije 12, Richardson 17, Cooney 22, Lydon 8, Roberson 2, Coleman 5, Obokoh, Chukwu, Adeyeye, Belbey, Feldman, Joseph, White, Radner, Sutton, Dourdas, Howard, Autry.
North Carolina: Johnson 16, Meeks 15, Jackson, Paige 13, Berry 8, Egbuna, James 4, Hicks 6, Maye, Pinson 5, Williams, Britt, Coker, Dalton, Coleman.
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