Quelle che cominceranno tra poche ore saranno delle Finals senza precedenti. Tante volte si sono affrontate grandissime squadre ricche di campioni, ma come diversi indicatori statistici ci suggeriscono, queste Finals non hanno precedenti, indipendentemente dalla fede cestistica o dall’essere pro o contro le squadre con molte stelle nel roster.
Per la prima volta nella storia della lega, due squadre si affronteranno in finale per la terza volta consecutiva. Mai nessuna squadra si è presentata alle Finals con un record di 12-0, anche se è capitato altre volte (vedi Los Angeles Lakers 2001) che una squadra raggiungesse le Finals senza sconfitte. Ben 7 giocatori di Cavs e Warriors hanno giocato l’All Star Game nel 2017, non accadeva dal 1983 che 7 All Star disputassero le Finals, inoltre scenderanno in campo i vincitori di 7 degli ultimi 8 titoli di MVP (KD, James e Curry).
LeBron James disputerà le finali per la settima volta consecutiva (ottava in carriera), solo i membri dei devastanti Boston Celtics anni ’60 possono vantare così tante presenza consecutive (il record è di Bill Russell a quota 10), inoltre LBJ con ogni probabilità supererà Michael Jordan per punti segnati nelle finali, raggiungendo il terzo posto ogni epoca e, magari, attentare al secondo occupato da Kareem Abdul Jabbar. Inoltre, in caso di vittoria del suo quarto MVP delle Finals, LeBron supererebbe Duncan, Magic e O’Neal e avrebbe davanti il “solito” MJ (6).
Si affronteranno i due migliori attacchi della stagione e, probabilmente, due dei migliori attacchi di sempre. Ben 5 giocatori (Curry, Durant, Thompson, Irving e James) sono stati in grado di segnare per più di una volta in carriera 50 punti in una singola partita. Dato che diventa ancora più interessante se si pensa che mai nella storia dell’NBA si sono affrontate due squadre che utilizzano il tiro da 3 punti così tanto e così bene.
