Pagelle Reggio-Brescia: A Reggio non basta un eroico De Vico, bene i fratelli Vitali e Ortner per Brescia

Pagelle Serie A

GRISSIN BON REGGIO EMILIA

C.WRIGHT 5,5: fatica molto ad attaccare il ferro sbattendo più volte contro la difesa bresciana per 30′, poi nel quarto periodo riesce a trovare le linee di penetrazione infilando i canestri del pareggio e del sorpasso. Gli unici lampi in una partita molto sofferta.

J.WRIGHT 5,5: prova a farsi valere sotto i tabelloni, risultando uno dei più positivi in difesa (10 carambole catturate), in attacco prova a dare punti di riferimento ma il 3/7 finale non convince appieno.

WHITE 6+: molto attivo nella prima metà di gara, anche se le percentuali non lo aiutano (3/7); è tra i protagonisti che riaccendono la rimonta reggiana, sempre nel vivo del gioco, poi anche lui spegne la luce nel momento decisivo. 11+5+4 e 2 recuperi in 25′ sono un buon bottino personale.

DELLA VALLE sv: mani fredde per il classe ’93 azzurro, i problemi alla schiena gli danno tregua solo per 15′ poi lo costringono a tornare in panchina per non tornare più in campo

CANDI 5,5: primo tempo nell’anonimato, piazza la tripla pesante del -7 nel terzo quarto, ma è l’unica fiammata degna di nota della sua gara, oltre alla solita prova di personalità.

DE VICO 7,5: è lui l’anima e il cuore della squadra nel primo tempo con lampi dall’arco e penetrazioni che gli fanno chiudere a quota 10 la prima parte di gara; nella ripresa non è da meno, prendendosi carico di tiri di importanza macignesca e dando alla sua squadra più volte la speranza di poter riaccendere la partita. Il migliore con 18 punti e non solo.

REYNOLDS  5: sufficiente nei primi 10′, viene dimenticato per gran parte della ripresa in panchina.

CERVI 6+: ancora fatica a ritrovare la piena forma ad inizio gara, prova a salire di giri nella ripresa sfruttando i maggiori centimetri su Ortner e chiude con un buonissimo 5/8.

MARKOISHVILI 6,5: prova a far trovare il ritmo ai compagni, poi due triple nel terzo quarto provano a scuotere la squadra; è uno dei punti di riferimento carismatici e di solidità nella rimonta reggiana, ma anche lui finisce le energie alla fine.

BONACINI sv

ALL.MENETTI 6,5: funziona poco il gioco costruito prettamente sul perimetro, in difesa manca la concentrazione e la reattività almeno nel primo tempo; nella ripresa sfrutta al meglio la maggiore fisicità dei suoi lunghi per rimontare e riesce a tirar fuori la grinta che tante volte gli ha fatto vincere le partite. Stavolta manca la lucidità nel decisivo, che sarebbe valsa un voto in più in pagella in caso di vittoria biancorossa.

 

GERMANI BASKET BRESCIA

LANDRY 6+: protagonista assoluto nel primo quarto con 10 punti, sparisce alla distanza per poi ritrovarsi come collante importante negli ultimi minuti di gara per aiutare L.Vitali a muovere il gioco. Paura per la caviglia dolorante a 15” dalla fine.

L.VITALI 6,5: ordinario nel primo tempo, dà l’impressione di non cambiare ritmo nella ripresa, poi dal 65 pari riprende le redini della squadra e la mano ai liberi, decisiva ai fini del risultato.

M.VITALI 6,5: in ombra nella prima parte di gara, lo stesso è nella seconda sotto la forte pressione a uomo che gli causa problemi a prendersi più tiri, ma è lui a confezionare prima il 67-65 che ridà la testa a Brescia e poi a mettere i liberi che valgono il +4.

TRAINI 6+: il folletto bresciano mette una pezza importante ad inizio secondo quarto per dilatare il vantaggio bresciano, si innervosisce nella ripresa contro Candi, Diana lo placa rimettendolo in panchina.

SACCHETTI 6-: mette sempre il suo contributo quando viene impiegato, alcune disattenzioni difensive nel finale gli fanno abbassare il voto in pagella.

ORTNER 7+: granitico sotto i tabelloni, soprattutto difensivi con il tagliafuori su Wright e Reynolds, poi è fondamentale anche nella ripresa attraverso i giochi a due con gli esterni. Il migliore per Brescia con 13 punti e 7 rimbalzi.

HUNT 5: così così il suo avvio di gara, non riesce ad emergere mai nel match. Prosegue il suo periodo no.

MOSS 6+: un paio di lampi nel primo tempo, poi nell’ultimo periodo i suoi rimbalzi offensivi sono preziosi per garantire possessi importanti poi convertiti nei punti che rilanciano la squadra.

MOORE 5,5: poco coinvolto nella prima parte di partita, non riesce ad essere incisivo nei minuti impiegati

MASTELLARI sv

ALL.DIANA 7: brava la sua squadra a punire le disattenzioni difensive dei reggiani, che siano a zona o a uomo, soprattutto negli ultimi 5-10 secondi dell’azione; nella ripresa non riesce a trovare contromisure alla maggiore forza fisica degli avversari, poi riesce a ridare lucidità ai suoi nel momento decisivo.

 

Federico Gaibotti

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