Giovanni De Nicolao si presenta a Varese

Pallacanestro Varese, De Nicolao: “Sono contento di continuare a crescere con questa maglia”

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Ufficializzata la firma lo scorso mese con Pallacanestro Varese, Giovanni De Nicolao è stato presentato questa mattina ai media. Il passato negli Stati Uniti all’Università di San Antonio, la gavetta in Serie A2 con Agrigento e il desiderio di approdare in una piazza importante della massima serie italiana come la Openjobmetis.

“Sono molto contento di essere arrivato a Varese, una piazza storica. Ho sempre guardato con grande ammirazione questa squadra grazie a mio fratello [Andrea, playmaker di Varese dal 2012 al 2014, ndr]. 

Il rapporto coi suoi attuali compagni

“Ho sentito i miei compagni su Instagram. Non ancora Scola [ride, ndr], ma avrò la grande opportunità di conoscerlo direttamente sul campo. Per quanto riguarda la conoscenza dei miei compagni dal punto di vista tattico, del gioco, ho guardato e sto guardando ancora le partite e anche molti video di highlights per imparare bene a conoscere i miei compagni, chi già giocava qua l’anno scorso e chi non. Siamo un mix di energia e e talento, sono convinto che riusciremo a fare un buon campionato e raggiungere i nostri obiettivi. La cosa importante sarà dimostrare che non solo possiamo giocare bene contro tutti, ma anche vincere contro tutti”

Il passato negli Stati Uniti

“Per me era importante laurearmi là [Giovanni De Nicolao ha giocato a San Antonio, ndr] e poi tornare per cercare di fare esperienza nelle nostre leghe. Non era scontato arrivare in A1 ma appena. si è presentata l’occasione l’ho colta subito. Conosco già Michele, grazie alla mia famiglia, quando eravamo piccoli, lui e mio fratello giocavano spesso contro”

L’esperienza del fratello e l’etica di lavoro

“Avere Andrea alle spalle è molto bello e utile perché potrà consigliarmi. Mi dice sempre quanto è stato bene e comunque anche gli scorsi anni mi ha sempre aiutato molto, mi ha sempre dato consigli che mi hanno dato una mano. Anche in America ho sempre avuto una grande etica del lavoro. Nel corso dell’anno, ma soprattutto d’estate è fondamentale riuscire a migliorarsi e là ho imparato che è il momento migliore per riuscire a studiare i propri difetti e migliorarsi”

La difesa, marchio di fabbrica

“Qua a Varese la difesa è un caposaldo nello stile di gioco. Ho sempre avuto uno stile molto difensivo, all’inizio in America ho dovuto adattarmi perché gli arbitri fischiavano molto e capitava che arrivassi a fine partita con problemi di falli. Non mi ero ancora adattato al metodo di arbitraggio”

Foto copertina: Pallacanestro Openjobmetis Varese

Matteo Bettoni

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