Panathinaikos torna a dettare legge all’OAKA: sua “l’eterna sfida” con Olympiakos

Coppe Europee Eurolega Home

PANATHINAIKOS OPAP ATHENS – OLYMPIAKOS PIRAEUS 90-83
(21-23/20-25/26-14/26-18)

Il primo derbyissimo stagionale tra Panathinaikos e Olympiakos va ai biancoverdi padroni di casa, autori di una grande gara costruita in rimonta. A farla da protagonista Thanasis Antetokounmpo e Lekavicius, autori di una super prestazione; tra le fila biancorosse, oltre al solito monumentale Printezis (26 punti), notevole partita di Timma, la prima nel clasico greco.

La tensione presente nell’aria si trasmette nel rettangolo di gioco già dai primi minuti. I padroni di casa fanno subito i conti con il lettone Timma e il solito Printezis, sicuramente tra i più pericolosi delle fila biancorosse, ma possono scappare con il break di 7-0 ispirato da Calathes coadiuvato a Langford e Thomas. Milutinov e Toupane (per due volte) però rimettono la parità prima del minuto finale, dove è Papanikolaou dalla lunetta a decidere la prima frazione (21-23). I biancoverdi si affidano a Lekavicius per arginare l’Olympiakos, molto più propositiva rispetto al periodo antecedente. Dopo una prima parte di tira e molla offensivo il fallo più tecnico di Langford ispira i ragazzi di David Blatt che fuggono ispirati da Timma e Printezis, autori degli 8 punti che vanno a separare le contendenti in un assordante silenzio dell’OAKA. Lojeski e Calathes provano a mettere una pezza nel finale, ma per l’ennesima volta è il solito monumentale numero 15 biancorosso a trasportare Olympiakos in acque tranquille (41-48).
Di ritorno nel parquet il Panathinaikos è rinato e punta a ribaltare la sfida: il gap di 8 lunghezze viene colmato minuto dopo minuto, spinta dopo spinta, a partire da Lasme, Lojeski ma soprattutto Thanasis Antetokounmpo, vero propulsore offensivo e difensivo della squadra allenata da Xavi Pascual. I padroni di casa mettono per la prima volta la testa saldamente avanti,con il tap in di Thanasis che vale il +10. LeDay e Printezis nel finale segnano per il controbreak di 6-0, ma ora è tutta in salita per l’Olympiakos (67-62). I locali hanno il pallino del gioco in mano e l’OAKA a spingerli, ma gli ospiti non vogliono darsi per vinti e provano nell’impresa esterna: Milutinov e Printezis mettono in pericolo la  difesa biancoverde, ben coordinata da Thanasis e Lasme sulle plance, ma la differenza tra le due formazioni rimane sul doppio possesso, con Lekavicius e Gist a fare da demolitori di momenti di gloria. È proprio la tripla del lituano a spezzare le gambe degli avversari a 100” dalla fine, prima del colpo di grazia di Papapetrou, ex di turno e boia della serata. Alla sirena è l’OAKA a esplodere nel primo round stagione di queste splendide squadre (90-83).

PANATHINAIKOS Lekavicious 17 – Calathes 14 – Antetokounmpo 12

OLYMPIAKOS Printezis 26 – Timma 17 – Milutinov 11

Mario Puggioni
Latest posts by Mario Puggioni (see all)

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.