Sembra che ormai sia solo questione di tempo per assistere al licenziamento di Jacque Vaughn da capo-allenatore degli Orlando Magic, che attualmente sono terzultimi nella Eastern Conference con un record di 15-34 davanti soltanto a New York e Philadelphia.
Il roster dei Magic comprende ottimi giocatori come Nikola Vucevic e Victor Oladipo, sommati a giovani promesse come i rookie Elfrid Payton e Aaron Gordon. La panchina è piuttosto scarna, ma i risultati che ci si aspettava, soprattutto alla luce degli avversari, erano ben altri. Difficile fare peggio di Boston Celtics e Indiana Pacers, squadre che per infortuni e cessioni non hanno un roster per competere per i Playoffs.
Vaughn, che è al terzo anno alla guida dei Magic, è alla prima esperienza in carriera dopo essere stato assistente ai San Antonio Spurs, contro cui potrebbe giocare la propria ultima partita da coach nella notte. Intanto sono già pronti alcuni nomi per il suo sostituto: James Borrego, assistente proprio di Vaughn, George Karl, Scott Skiles e Mark Jackson, con questi ultimi due particolarmente favoriti.
Come riportato da Adrian Wojnarowski ieri, comunque, non è questione di “se accadrà” l’esonero, bensì di “quando accadrà”.

Milano. Laureato in Gestione del Lavoro e Comunicazione per le Organizzazioni all’Università Cattolica, ho fondato BasketUniverso nel 2011. Sì, tifo Orlando Magic e faccio di tutto per non nasconderlo.