Oggi c’è stata la presentazione ufficiale di Valerio Amoroso alla Fortitudo Bologna e ha rilasciato alcune dichiarazioni davvero interessanti, frasi che nel basket di oggi direbbero in pochi, e uno di questi è proprio Valerio Amoroso.
Amoroso ha parlato delle sue bruttissime esperienze a Caserta e alla Virtus, e anche del perché non ha scelto la Givova Scafati.
Come mai hai deciso di lasciare la Juvecaserta?
“Ero messo parecchio male a livello fisico e tutti quei problemi me li hanno creati loro. Anche i tifosi non mi amavano, mi aspettavano fuori casa, ero costretto ad andare in giro con la scorta, insomma era diventata una cosa davvero insostenibile. A Caserta ho lasciato lì moltissimi soldi ma sono certo di aver fatto la scelta giusta!”
Cosa ci racconti della tua avventura Virtusina?
“Sarebbe dovuta essere l’occasione della mia vita e invece si è rivelato in un incubo vero e proprio. Alla Virtus non sono mai riuscito a dare quello che volevo, non sono mai riuscito ad essere il giocatore che avrei voluto essere”.
Come mai con Scafati non si è fatto nulla?
“Sembrava il gioco delle tre carte; questo mi ha fatto capire che non era il luogo giusto per me. Scafati sarebbe stata una grandissima scelta a livello economico, me ne davano davvero tanti, però mi hanno detto che mi sarei dovuto gestire, non potendo più tornare quello di prima. Io ho bisogno di un sistema che funziona, come quella della Fortitudo Bologna”.
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