Partita a due facce per Brescia, poi Burns spegne le speranze di rimonta di Trieste e trascina i suoi alla vittoria

Serie A Recap

Pallacanestro Brescia – Pallacanestro Trieste 75-63

(29-9; 19-18; 8-21; 19-15)

Brescia crea tanto, poi Trieste rientra rabbiosamente da un largo divario e Burns decide l’incontro a favore dei suoi, con Brescia che conquista il secondo successo in campionato e riprende la corsa, mentre Trieste deve fare i conti con una formazione a mezzo servizio e i nuovi innesti (Delia, Cebasek) che devono ancora inserirsi negli schemi: dopo un primo nettamente marcato dagli uomini di Esposito (toccati anche 25 punti di vantaggio), Trieste rilancia le proprie ambizioni nel terzo quarto e ritorna a un solo possesso ad inizio ultima frazione, ma nel momento cruciale Burns emerge con i canestri decisivi che creano il parziale che risolve di fatto la contesa

I padroni di casa vogliono partire subito forte e si portano sul 10-5 con gli avversari che faticano a sfondare dentro l’area; Doyle prova ad emergere come uomo chiave per i biancorossi, ma Crawford e Ristic indirizzano la partita sui binari giusti allungando sul 16-7 che spinge coach Dalmasson al primo timeout. Trieste non riesce ad entrare in ritmo al tiro, complice anche un attacco che non muove molto la palla, mentre Brescia affonda il coltello e i 5 punti consecutivi di Bortolani chiudono un primo quarto perfetto per la Leonessa chiusosi sul 29-9. Non migliora la situazione per gli uomini di Dalmasson, che scendono addirittura a 25 lunghezze di margine (36-11) ad inizio secondo quarto; la compagine lombarda si limita a gestire il ritmo senza forzare troppo la mano, mentre Alviti prova a dare una scossa all’attacco giuliano firmando 7 punti personali (41-20). Trieste però non riemerge, con Chery che riprende a martellare il canestro e all’intervallo lungo Brescia è nettamente avanti sul 48-27.

La ripresa si apre con Grazulis che prova a ridare coraggio con i canestri in avvicinamento; stavolta è Brescia la squadra in difficoltà, con i padroni di casa che non riescono più a segnare o entrare in area, e la tripla di Alviti riaccorcia sul -12 (48-36) costringendo Esposito a chiamare timeout. Crawford sblocca il tabellino per i suoi dopo 5′ di silenzio, ma Laquintana ha tutte le intenzioni di tenere lì Trieste e Doyle lo appoggia riaccorciando lo svantaggio sotto la doppia cifra; il playmaker classe ’95 continua a far male alla sua ex-squadra, mentre i biancoblu tentano di resistere sul 56-48 che chiude la terza frazione. I giuliani però sono ormai rientrati a contatto e la partita è definitivamente riaperta sul 56-53 con la schiacciata di Delia, ma nel suo momento migliore Brescia reagisce: Burns si erge protagonista in attacco con i canestri che riallargano il divario, mentre la grinta di Vitali ridà forza alla squadra che costruisce un 11-0 pesante per riallargare il divario a 4′ dalla fine. Gli ospiti non  riescono più a trovare energie e soluzioni, con i padroni di casa che controllano le operazioni fino al 75-63 finale.

 

BRESCIA: Vitali 2, Parrillo, Chery 14, Bortolani 5, Ristic 4, Crawford 19, Burns 17, Moss 5, Sacchetti 5, Ancellotti 4

TRIESTE: Coronica ne, Mussini, Upson, Fernandez, Arnaldo ne, Laquintana 13, Delia 8, Da Ros, Grazulis 8, Doyle 18, Alviti 14, Cebasek 2

Federico Gaibotti

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