Pau Gasol, Ricky Rubio e Juan Carlos Navarro presentano la Nazionale Spagnola

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Giornata di presentazione per la Nazionale Spagnola, ed ai microfoni del Mundo Deportivo si sono presentati Pau Gasol, Ricky Rubio e Juan Carlos Navarro per parlare delle ambizioni delle Furie Rosse.

Abbiamo tutta l’ambizione possibile. Avendo in mente si deve lavorare e fare le cose giuste per avere successo e crescere. Negli ultimi campionati Serbia e Lituania, con formazioni giovani, hanno fatto molto bene, mentre la Francia sembra avere molte assenze (tra gli altri, Parker e Batum out) e non credo sarà in lotta per la vittoria finale. La mia leadership? Sono uno dei capitani di questa squadra, so gestire certe situazioni e provo ad integrare i giovani. Cerco di fare da collante in questo gruppo, perchè con l’esperienza di giocatori come me e Navarro, con l’entusiasmo dei giovani, abbiamo abbastanza qualità per andare molto avanti.

Vedrete un gran Ricky. Sono in un momento di grande fiducia e fisicamente mi sento molto bene, ho lavorato alla grande durante l’estate. La scorsa stagione è stata la mia migliore in carriera? Merito della maturità fisica e mentale, fiducia in me stesso e diversi aspetti positivi della mia vita personale. Sapere che l’anno prossimo giocherò ad Utah, avere un futuro certo mi tranquillizza molto e mi permette di concentrarmi sull’Europeo. Siamo sempre molto esigenti e sappiamo quanto sia difficile giocare ogni estate al massimo livello, ma noi vogliamo dare tutto e ci batteremo per questo. Pau dice di no, ma per me la Francia è una Nazionale pericolosa, così come la Turchia.

Non sono più quel giocatore che può restare in campo 30 minuti, ma quando le cose si faranno difficili, sarò pronto. L’obbiettivo della Spagna? Vincere, giocheremo ogni partita con il massimo entusiasmo e fame, come se fosse il primo giorno in cui giochiamo insieme. Le assenze di Mirotic, così come quella di Felipe (Reyes) e Rudy (Fernandez) sono pesanti, ma sono sicuro che potremo sostituirli. Abbiamo vinto molte medaglie agli Europei e cercheremo di continuare, anche se non sarà facile. Le altre Nazionali ci rispettano perchè siamo una selezione storicamente vincente, e perchè non molliamo mai.

Alessio Tarquini

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