E’ stata una gara estremamente negativa per Paul George quella che ha condannato gli Oklahoma City Thunder alla seconda eliminazione consecutiva al primo turno dei Playoffs: l’ex Pacers ha segnato la miseria di 5 punti con 2/16 dal campo ed un ultimo quarto ai limiti dell’imbarazzante per il poco coinvolgimento nell’attacco della sua squadra (è anche diventato il settimo giocatore di sempre a chiudere una gara di Playoffs con 5 o meno punti prendendosi almeno 15 tiri).
La situazione di PG è particolarmente scottante perché questa estate potrà declinare la Player Option (da quasi 21 milioni di dollari) diventando un free agent senza restrizioni, e anche se le sirene giallo-viola dei Los Angeles Lakers rimangono insistenti il giocatore nel post-partita ha manifestato la propria intenzione di restare ad OKC, mantenendo però la porta aperta a qualsiasi scenario:
C’è stato molto di cui essere felici [in questa stagione, ndr]: i tifosi, l’organizzazione, è stato tutto incredibile. Cosa farò in estate? E’ troppo presto per dirlo, adorerei rimanere ai Thunder, ma è a questo che serve l’estate. Ci penseremo in estate.