Nella NBA odierna gli infortuni al tendine d’Achille stanno diventando sempre più frequenti.
Durante gli ultimi Playoffs tre superstar con Damian Lillard, Jayson Tatum e Tyrese Haliburton hanno subito questo infortunio. La cosa ha riacceso il dibattito sulle tante partite che caratterizzano la stagione, usurando il fisico dei giocatori. Ci sono però delle voci fuori dal corso. Paul Pierce e Kevin Garnett, ad esempio, non pensano che ci sia una sovraccarico. Anzi, ritengono che la causa di questi infortuni siano gli allenamenti meno intensi e frequenti rispetto ai loro tempi. Ne ha parlato The Truth, ospite del podcast di Paul George.
Garnett ha fornito un punto di vista molto interessante. Ha detto che i giocatori di oggi non si allenano più. Pensate a quanto siano diverse le sedute di oggi da quelle del 2010. Noi per prepararci alle partite ci allenavamo, adesso i giocatori si riposano. Stanno fermi per due giorni e poi scendono in campo a ritmi altissimi.
Nella visione dei due ex Celtics, dunque, i giocatori avrebbero bisogno di meno riposo e di allenamenti più intensi, visto che la preparazione attuale non consente loro di arrivare pronti alle gare.