Paul Pierce, nativo di Los Angeles, è cresciuto cestisticamente e professionalmente a Boston, con la maglia dei Celtics cucita addosso e con cui ha vinto il titolo del 2008 in finale proprio contro i rivali dei Lakers.
Non c’erano dubbi sul fatto che, quando lasciò i bianco-verdi un paio di anni fa per unirsi ai Nets, lo fece controvoglia e perché costretto via trade insieme all’amico Kevin Garnett, ma Pierce l’ha ribadito più volte: sarà sempre fedele ai Celtics.
“Once a Celtic, always a Celtic” si dice solitamente, il Capitano ha però usato altre parole per definire l’epoca dei Big Three a Boston, il trio composto proprio da lui, KG e Ray Allen che portò gli uomini di Doc Rivers per due volte alle Finals:
E’ stato proprio come doveva essere, come se tutti i pezzi del puzzle combaciassero perfettamente. Eravamo tutti giocatori differenti, ma ci completavamo a vicenda. La chimica di squadra era al massimo. Tutti eravamo giunti ad un punto della nostra carriera in cui avevamo vinto moltissime partite, ma mai un anello. Avevamo vinto molti premi individuali, eravamo stati varie volte All Star, Kevin [Garnett, ndr] aveva anche un MVP. Quindi cosa mancava? Vincere un titolo. Nel 2007-08, non so, era come se fossimo la Santa Trinità o qualcosa del genere, andò tutto perfettamente.
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