Peak ritrova precisione e costanza, Varese costruisce la vittoria su una Trieste mai arrendevole nel terzo quarto

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PALLACANESTRO OPENJOBMETIS VARESE – ALLIANZA PALLACANESTRO TRIESTE: 91-85

(20-20, 22-18, 33-21, 16-26)

Un’altra vittoria segnata dal tiro da tre punti e da una quantità non misurabile di energia. Varese supera Trieste con una fiammata del secondo tempo e di preciso nel terzo quarto quando da oltre l’arco la OJM alza l’asticella e le percentuali. Il 6/16 del tiro pesante si trasforma in un 8/12 – 14 /28 fin lì – che fa sanguinare un’Allianz comunque reattiva, mai arrendevole e capace di prendere iniziative, come dimostrano il duraturo vantaggio del primo quarto e il ritorno sul -4 nel minuto finale di gioco. Dei sei uomini in doppia cifra, Varese ritrova soprattutto la fisicità e la precisione di L.J. Peak che risponde presente,. Da sottolineaare l’ottima prestazione di Matteo Tambone, in cabina di regia e in fase realizzativa. Quattro i ragazzi di Dalmasson oltre i 10 punti.

Subito calda Varese che parte facendo bene nel pitturato. 3/5 con i guizzi di Vene, Peak e Simmons per poi affondare anche la prima tripla della serata con Josh Mayo per l’8-2.  In modo più lento e graduale, in partita si presenta anche Trieste che trova un netto parziale di 14-0 con due triple di Justice, poi Washington e Peric che continua a fare il proprio gioco nell’area colorata. Nella fase di sviluppo del primo periodo l’Allianz gioca incontrastata, mentre la OJM perde l’intensità dei primi giri di orologio. Il reparto offensivo varesino ritrova vivacità e soprattutto fiducia con la tripla di Jason Clark e i quattro liberi derivanti dalle incursioni di un L.J. Peak sotto esame. Dopo 7 minuti di svantaggio, è capitan Ferrero a rimettere in equilibrio a quota 20 la gara con una tripla e due tiri a cronometro fermo.

L’inizio del secondo quarto è scandito dal punto a punto che le due squadre si scambiano. Trieste offende bene nel pitturato cercando di sfruttare il fisico di Peric e dell’ex Riccardo Cervi – efficace sin da subito con 3 rimbalzi offensivi – mentre Varese trova soluzioni con i tiri dalla media di Tambone – primi due punti personali – altre due triple di Jason Clark e Josh Mayo per il nuovo vantaggio varesino sul 30-29. Accelera la truppa di Caja che nella seconda metà della seconda frazione cala un parziale di 7-2 trovato nel segno dei punti di Tambone e una tripla di Peak37 a 31 -, pronta però la contromossa di Trieste che non si fa pregare e fa -1 con Washington e Cervi. Varese tira un’altra fiammata: Mayo e Peak – 2/3 dall’arco per l’ala – permettono a Varese di scollinare i 40 punti, ma un buzzer-beater di Justice manda tutti al riposo sul 42-38.

Le percentuali da oltre l’arco per i padroni di casa si riaccendono. Non poteva sperare in un inizio migliore coach Attilio Caja visto che le sue ali hanno le mani caldissime. Vene fa 2/2 dall’angolo per aprire la terza frazione e poi ancora Peak trova solo il fondo della retina dall’alto del suo 4/5 da tre punti. In generale però la Openjobmetis trova tutto sommato un inizio in fotocopia a quello del primo quarto. Alte percentuali – non solo col tiro pesante – ma anche nel pitturato dove anche Jeremy Simmons fa tremare il canestro con la schiacciata del 58-51 anticipando un’altra bomba, quella di Matteo Tambone, per il 63-51. Anche con 3/5 della panchina in campo – primo ingresso per Gandini -, Varese tiene le gerarchie e una Trieste dalle basse percentuali ben sotto la doppia-cifra di svantaggio, 75-59. 

Mai arrendevole Trieste. La tripla di Jakovics che brucia la sirena del terzo quarto, i canestri dalla media ancora di Vene e un costante Tambone e un +18 toccato da Varese nel corso dell’ultimo quarto non demoralizzano gli ospiti. La squadra di Dalmasson incassa i punti di Clark e Simmons ma, a partire dalla difesa, sa ben costruire la reazione che la porta a tagliare in modo drastico lo svantaggio – fino al – 8 sull’83-75 – passando per le mani di Mitchell, Fernandez e Justice. Ad un paio di giri di orologio dalla sirena finale, gli ospiti si rifanno sotto mettendo in dubbio la capacità dei varesini di tenere la testa. Fernandez affonda la terza tripla – su tre – e il canestro di Mitchell porta gli ospiti sul -4, ma non è abbastanza.

Pallacanestro Openjobmetis Varese: Peak 20, Clark 11, De Vita NE, Jakovics 10, Natali NE, Vene 10, Simmons 8, Seck NE, Mayo 11, Tambone 16, Gandini NE, Ferrero 5;

Allianza Pallacanestro Trieste: Coronica 2, Cooke 3, Peric 8, Fernandez 11, Hickman 5, Cervi 10, Strautins NE, Washington 16, Janelidze NE, Cavaliero 0, Mitchell 14, Justice 16;

Matteo Bettoni

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