La docuserie “The Last Dance” fornisce una nuova visione della dinastia dei Chicago Bulls dato che Michael Jordan si è rivelato un libro aperto con le sue interviste, forse in un modo che non avevamo mai visto prima.
Eppure ci sono alcune cose che vuole ancora tenere private, come la sua casa a Jupiter, in Florida. Jordan in realtà si è rifiutato di fare le sue interviste lì:
“Ci sono alcuni aspetti della sua vita che vuole mantenere privati. Non voleva che la gente vedesse tutto ciò. L’ho rispettato, quindi non ho mai spinto”.
ESPN ha filmato le interviste di “The Last Dance” con Jordan in tre case situate vicino a casa sua. Uno di questi era un noleggio e gli altri due sono di proprietà degli amici di Hehir, che gli hanno concesso il permesso di usarli per le riprese. Hehir ha spiegato le scelte:
“Ho cercato luoghi in cui sembrava che Michael potesse vivere. Sapevo che aspetto avesse la sua vera casa e sapevo che si tratta di un ragazzo benestante che ha determinati gusti, quindi volevamo qualcosa di simile”.
Girare “The Last Dance” al di fuori dell’attuale casa di MJ è una piccola concessione che Hehir e i registi hanno dovuto fare in cambio dei suoi racconti, un affare che alla fine hanno sicuramente vinto.
Fonte: intervista del direttore esecutivo Jason Hehir a Jason Guerrasio dell’Insider
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