Pesaro annienta Sassari e vede la salvezza

Serie A Recap

lacey pesaro
Dopo le dimissioni di coach Calvani, a Pesaro Federico Pasquini fa il proprio esordio sulla panchina della Dinamo, provando a ridare fiducia a una squadra che si presenta a questa partita con un bilancio di 6 sconfitte nelle ultime 8 partite.
Pesaro, dal canto suo, proverà a riscattare la bruciante sconfitta di una settimana fa a Brindisi (i marchigiani sono stati avanti per oltre 30′) e allontanarsi dalle zone calde della classifica.

Il match si apre con una tripla di Kadji, ma è Pesaro a provare a prendere in mano le redini del match e con  uno scatenato Lideka i marchigiani volano sul 9-5. I sassaresi commettono molti falli e dopo 5′ Petway, Kadji e Alexander hanno già 2 falli a carico. Akognon e Alexander provano a tenere Sassari in partita, ma Pesaro è precisa dalla lunetta e Daye a 2’30” dalla fine del primo quarto regala ai padroni di casa il +10 (20-10). Il quarto scivola via senza nessuna particolare emozione e Pesaro chiude il primo quarto avanti 26-14.

Lacey e Christon portano Pesaro sul 31-14, Alexander non riesce a entrare in partita e commette il suo quarto fallo. Daye e Ceron trovano con facilità la via del canestro e Sassari al 15′ si ritrova sotto di 25 punti (45-21). La Dinamo riesce a sbloccare il proprio attacco e la tripla di Akognon vale il 45-26. Lacey ridà fiato a Pesaro, Sassari prova a rimanere aggrappata al match grazie al solito Akognon e si va al riposo con i marchigiani avanti 49-30.

Josh Akognon
Josh Akognon

Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia ed è Pesaro ad avere in mano il pallino del match e al 25′ i ragazzi di coach Paolini, grazie ai canestri di Daye e Shepherd, sono avanti 58-33. Pesaro rispetto al primo quarto abbassa le percentuali al tiro, ma Sassari non ne approfitta e offensivamente trova punti solo dalle mani di Kadji e Ako-gnon. All’ultimo intervallo Pesaro è avanti 70-48.

Nell’ultimo periodo la Consultinvest continua a premere il piede sull’acceleratore e un appoggio di Daye vale il massimo vantaggio a quota 28 (76-48). La Dinamo aumenta la pressione difensiva, ma continua a trovare con difficoltà la via del canestro, permettendo ai marchigiani di amministrare senza troppe difficoltà il proprio vantaggio. Pesaro batte Sassari 86-65.

Consultinvest Pesaro: Lydeka 10, Shepherd 13, Lacey 15, Christon 6, Daye 17, Solazzi NE, Candussi 4, Ceron 9, Rosa, Basile, Serpilli, Gazzotti 6

Rimbalzi: 44 (Daye 11)
Assist: 11 (Christon 4)
T2: 23/41; T3: 6/20; TL: 22/30

Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Alexander 7, Akognon 20, Mitchell 6, Logan 3, Sacchetti 3, D’Ercole 0, Marconato 0, Kadji 12, Stipcevic 11, Formenti 3, Devecchi 0, Petway 0

Rimbalzi: 28 (Kadji 7)
Assist: 5 (Mitchell 2)
T2: 10/29; T3: 11/34; TL: 12/14

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