Brindisi 92-56 Pesaro
Buona la prima per la nuova Enel Brindisi davanti al proprio pubblico, contro una Pesaro ancora spaesata piena di rookies che ancora devono adattarsi al nostro campionato.
Partita che si indirizza subito sui binari pugliesi, con Brindisi che tocca il +14 (19-5) con una schiacciata di Delroy James dopo sei minuti. Pesaro è tenuta in vita solo da Musso (5 punti nei primi 10 minuti) ma la squadra fatica a girare: primo quarto che termina 31-17, con il grande ex Elston Turner che conclude con 7 punti la prima frazione.
Due triple di Zerini portano il distacco tra le due squadre a 24 punti (42-17) dopo soli 13 minuti. Brindisi prova il primo allungo decisivo con un’ottima percentuale da oltre l’arco (8/12 in 20 minuti), zona dove Pesaro fatica ancora (3/10 nello stesso lasso di tempo). Clamoroso anche il distacco a rimbalzo: 25-6 in favore dei pugliesi nel primo tempo, che si conclude 57-27 con un canestro del solito Turner (9 punti fino ad ora).
Partita virtualmente chiusa prima ancora del rientro in campo delle due squadre: Henry segna cinque punti in fila portando il divario a 33 punti. Il ritmo rimane bassissimo ma solo Brindisi costruisce qualcosa in attacco: nei quattro quarti Pesaro non segna più di 17 punti in ognuno, rendendo facilissima la vita ad un’Enel guidata anche da Sek Henry, nuovo volto della “Stella del Sud” prelevato dall’ASZ Koszalin.
Terzo periodo che si conclude 75-39, rendendo l’ultimo una pura formalità: prova a farsi notare Anthony Myles, prodotto della Ryder University, con 15 punti finali. Clamoroso anche il conteggio degli assist: 17 per Brindisi, appena 3 per Pesaro. I marchigiani provano ad alzare la testa con un parziale di 9-2 guidato dai due rookies Kendall Williams e Jovunte Reddic, ma ormai – è chiaro – non possono più far nulla.
Termina 92-56, ottimo inizio per Brindisi, molto da sistemare per Pesaro e coach dell’Agnello.
MVP: Sek Henry = nella prima partita ufficiale in Italia, il play californiano convince parecchio. 13 punti con 5/5 da due e 1/2 da tre per l’ex-Koszalin, che raggiunge anche una valutazione altissima (20.0).
Brindisi: Harper 5, James 8, Bulleri 10, Cournooh 5, De Gennaro 3, Denmon 8, Morciano 3, Zerini 8, Henry 13, Turner 13, Mayes 12, Ivanov 4.
Pesaro: Ross 4, Myles 15, Basile 2, Musso 8, Raspino 3, Williams 10, Judge 4, Crow, Reddic 10, Tortù (n.e).