CONSULTINVEST PESARO – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 81-91
(23-27, 22-17, 15-29, 21-18)
Quintetti
PE: Hazell, Clarke, Jones, Nnoko, Thornton
RE: De Nicolao, Della Valle, Polonara, Aradori, Cervi
Assenze
Per la Grissin Bon rientra Stefano Gentile, resta invece fermo per 15 giorni, a causa di una forte distorsione alla caviglia, Jawad Williams. Nessuna assenza per la Victoria Libertas Pesaro.
Stato di forma
Periodo travagliato per la Pallacanestro Reggiana, reduce da 3 sconfitte sanguinose (l’ultima in casa contro Avellino dopo un overtime), costretta a due settimane di ritiro per cercare di ritrovare l’antico splendore. La pressione sui giocatori è indubbiamente un fattore importante da considerare, tanto si è detto in queste settimane sulla situazione spogliatoio, e su coach Menetti. Ciò che distingueva la Grissin Bon in passato, ovvero la chimica tra i tanti italiani in gioco, sembra essere venuta meno. Stazionano ottavi in classifica con 22 punti, a pari merito con Brindisi e Torino. La vittoria è un imperativo categorico per gli emiliani. Così come, dall’altra parte, lo è anche per i giocatori di Pesaro che stazionano in penultima posizione in classifica; il loro obiettivo è salvarsi. Si presentano a questa partita in casa con una sconfitta sulle spalle (domenica scorsa contro Varese per 93-78), con un nuovo coach (seconda uscita per Spiro Leka) dopo l’addio di Bucchi e con un nuovo giocatore (Clarke). Tutto in evoluzione e in rivoluzione per la Consultinvest, per tentare di conquistare quanto prima la salvezza.
Scelta tattica
Piano partita per coach Menetti: utilizzo della zona sia in gioco sia sulle rimesse, anche per mettere in difficoltà il nuovo arrivato di Pesaro (Clarke). Per Sprio Leka molta uomo che, in qualche occasione, si dimostra davvero ben fatta facendo anche scadere i 24″ ai reggiani.
La gara
I primi due punti di questo anticipo domenicale sono di Della Valle che, presto, verranno vanificati in favore del rapido +5 dei padroni di casa, grazie ad una tripla di Jones e un ottima giocata di Hazell. Dopo appena 3 minuti siamo già 11-4 per Pesaro, con 4 falli commessi dalla Grissin Bon contro 1 dei pesaresi. Gli emiliani entrano in partita a metà della frazione portandosi sul -4 con una schiacciata di Polonara a rimorchio su un tiro dall’arco errato di Della Valle. L’ingresso di Kaukenas sembra dare una scossa e per la prima volta la Pallacanestro Reggiana passa in vantaggio (21-22). La rimonta chiude il quarto 23-27. Si riprende e i primi minuti sono caratterizzati dal tentativo di riavvicinamento dei padroni di casa che, di fatti, sfiorano il pareggio dopo un fallo tecnico fischiato a Reynolds (che fa 1/2 ai liberi, siamo 26-27). La Libertas Pesaro mette nuovamente il naso avanti infliggendo un 9-0 agli ospiti. Reggio mette i primi 3 punti della frazione dopo 4 minuti con la tripla di De Nicolao e da qui inizia a ricucire lo strappo portandosi nuovamente avanti, 38-40. Ci si avvia alla pausa lunga con i padroni di casa nuovamente in vantaggio, fondamentali gli ultimi secondi quando Pesaro riesce a contenere gli avversari, concludendo 45-44. Il nuovo avvio è equilibrato, almeno fino a quando Reggio non trova un parziale di 1-8, ritrovando il talento di Aradori che inizia a punire pesantemente dall’arco (4/5 da 3); inizialmente Pesaro cerca di tenersi incollata ma Reggio è in un momento di grazia e staziona sul +15. Scadono i 30 minuti e il punteggio dice 60-73. Ultima chance per la Consultinvest per rimettere in sesto la gara e cerca di farlo aprendo la frazione con una bomba di Clarke e subito dopo un altro tiro dall’arco di Thornton lasciato completamente solo (66-78). I padroni di casa cercano con tutte le forze di avvicinarsi agli avversari ma l’impresa è davvero ardua, nonostante la buona prestazione di Clarke al suo esordio che incide sul punteggio in modo interessante (11 punti per lui finora). Thornton è costretto a lasciare il parquet ad un minuto dalla fine per 5 falli, leader del piano partita pesarese. Reggio Emilia torna alla vittoria dopo 3 sconfitte consecutive; 81-91 il risultato finale.
Svolta della partita
La tripla in contropiede di Aradori a metà del terzo quarto che segna l’inizio della rimonta e del sostanziale allungo su Pesaro.
Migliori in campo
PE: Thornton 20 punti, 2 rimbalzi, 5 assist
RE: Aradori 22 punti, 2 rimbalzi, 4 assist
Peggiori in campo
PE: Hazell 4 punti, 0/7 da 3, 2 rimbalzi
RE: Reynolds 6 punti, 2 rimbazli, 0 assist
Tabellini:
PE: Clarke 14, Jones 20, Ceron 6, Hazell 4, Nnoko 12, Zavackas 0, Serpili ne, Cassese ne, Bocconcelli ne, Jasaitis 5, Thornton 20, Gazzotti 0.
RE: Cervi 15, Della Valle 11, Polonara 16, Aradori 22, De Nicolao 5, Needham 5, Reynolds 6, Gentile 2, Strautins ne, Kaukenas 9.
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