Jasmin Repesa Fortitudo Bologna

Pesaro, Repesa si presenta con il botto: “Sono qui per fare cose importanti per questa società, abbiate fiducia”

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Il nuovo corso di Pesaro parte dalla stessa location nella quale, circa un mese fa, venne annunciata la permanenza in Serie A ovvero Villa Cattani Stuart. L’occasione è doppia: ufficializzare la rinnovata partnership con il main sponsor Carpegna Prosciutto e presentare a stampa e tifosi coach Jasmin Repesa.

Oltre alla grande affluenza di tifosi, all’evento erano presenti anche il presidente della regione Marche Luca Ceriscioli e Davide Paolini, presidente della FIP delle Marche. Dopo un breve saluto da parte del presidente della regione e, in video, dal sindaco di Pesaro Matteo Ricci, il presidente dei biancorossi Ario Costa ha preso la parola per ringraziare Andrea Beretta e tutto il gruppo Carpegna Prosciutto che “con determinazione e comprensione ha permesso a Pesaro di far parte dell’elite della pallacanestro italiana e, dunque, Carpegna Prosciutto sarà ancora il main sponsor della Vuelle”.

Di seguito, si è passati alla presentazione del coach che ha subito voluto lanciare un messaggio chiaro e forte ai tifosi:

Abbiate fiducia perché faremo tutto per darvi grandi soddisfazioni. Sono ottimista e sono qua insieme con il mio staff, e con il pubblico, per fare cose importanti per questa società. Ario Costa mi ha convinto che qua esiste tutto per fare bene e ripartire. Una società storica, con gente che ama e capisce pallacanestro e dove c’è un livello di palazzetto, strutture mediche e di allenamento a livello di EuroLeague”.

Alla base della scelta c’è la voglia per lui di iniziare una sfida completamente nuova per la sua carriera, ma come ha detto Repesa stesso: “Sono consapevole che le aspettative si alzano molto quando io prendo in mano una squadra, ma dobbiamo rimanere coi piedi per terra perché bisogna fare passo dopo passo. Dobbiamo costruire una buona squadra prima di tutto e dopo vedremo quante partite riusciremo a vincere”.

Ma il budget per costruire la squadra non è elevato, anzi i limiti economici di Pesaro ci sono e, a tal proposito, il coach ha ribadito: “Vogliamo rimanere una società sana e, seppur con i nostri limiti economici, vogliamo costruire una squadra a partire dalle persone giuste che vogliono fare bene e che possono giocare una pallacanestro moderna che piaccia alla gente. Non dobbiamo fare errori sul mercato. Questi giorni stiamo negoziando tanti giocatori per preparare una bella squadra che possa fare bene. Inoltre, voglio dire che finché sarò qui nessun giocatore arriverà in prestito; sono un allenatore che sta 4/5 ore in palestra anche per creare giocatori, non voglio che dopo un anno vadano via. Siamo consapevoli che con il nostro lavoro possiamo aiutarli ad avere carriere importanti”.

Proprio parlando di mercato e di costruzione della squadra, è stato proprio Repesa ad annunciare il primo colpo stagionale della Carpegna Prosciutto: “Siamo partiti con un solo giocatore sotto contratto (Henri Drell, ndr) e poi abbiamo rinnovato Zanotti, ora abbiamo messo contratto un giocatore importante come Carlos Delfino. Un giocatore che conosco da tempo e che, data la sua esperienza, può aiutare tanto una squadra come la nostra. Nonostante un anno di stop ha tanta voglia di giocare a basket per aiutare me e la società, lo ha fatto anche perché sono stato una parte fondamentale del suo sviluppo all’inizio della sua carriera, inoltre vuole rimanere in attività per giocare le sue ultime Olimpiadi il prossimo anno”.

Un uomo di cui Repesa si fida è dunque il primo tassello di un roster che deve essere formato da giocatori che “abbiano voglia di difendere, fare tagliafuori, fare buoni falli e correre, perché queste cose sono quelle fondamentali; poi ci sta anche sbagliare un tiro, ma senza le basi non si può fare niente. L’anno scorso la squadra ha subito 95 punti di media a partita ed è stata anche quella con più rimbalzi subiti, questo non si deve ripetere”.

Il coach c’è, il primo acquisto pure, la Carpegna Prosciutto Pesaro 2020/2021 sta prendendo forma.

Kevin Bertoni

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