PALLACANESTRO OPENJOBMETIS VARESE-VL PESARO: 81-75
(19-22, 19-8, 19-28, 24-17)
La Openjobmetis Varese è costretta agli straordinari per andare oltre una VL Pesaro capace di stare avanti nel punteggio per tutto il primo quarto e una parte del terzo. L’infortunio di Archie e una pioggia di triple – 7/10 nel terzo periodo – degli ospiti costringono la Pallacanestro Openjobmetis a raschiare il fondo del serbatoio delle proprie energie per superare una squadra assetata dei due punti strettamente necessari per la salvezza finale. La chiude uno strepitoso Avramovic – 23 al 40′ – con due bombe che tengono accese le speranze bianco rosse dei playoff.
E’ raro assistere ad un inizio gara sotto tono della Pallacanestro Varese sul parquet casalingo. Ritmo basso, poche soluzioni e una sofferenza difensiva che non si associa ai colori varesini. Dopo 5′ minuti di gara, Pesaro si ritrova avanti di ben 8 lunghezze, 6-17. Forse è un vantaggio eccessivo se si considera che i ragazzi di Caja collezionano ben 7 rimbalzi offensivi nei primi 300 secondi di gara, ma gli ospiti, dalla loro, capitalizzano tre bombe e canestri da sotto che evidenziano i vuoti difensivi dei prealpini. La scossa varesina arriva dalla panchina: Moore accelera i ritmi di gioco, Iannuzzi e Salumu fanno 7 dei 9 punti che permettono a Varese di riemergere (19-19) prima del sorpasso firmato dal play americano a quota 24.
Un’altra bomba permette a Varese di destabilizzare gli avversari subito in apertura di secondo quarto per il 28-23 ma a mettere alle corde Pesaro è un Avramovic scatenato su entrambi i lati del campo. Il serbo è il motore della Openjobmetis con 6 punti consecutivi che nascono dalla sua capacità di essere come una piovra nella propria metà campo difensiva con due palle rubate. Varese avanza sulla doppia cifra di vantaggio con un parziale di 9-0 che stacca la VL (36-24).
Un’inchiodata di Ferrero e un’accelerata di Avramovic nascondono un approccio al terzo quarto non semplice dei varesini. Varese cerca di coprire il pitturato dalle incursioni con cui Pesaro chiude il primo tempo (38-30), ma a tagliare di netto il vantaggio della Openjobmetis è la percentuale affidabile della VL. Il referto del terzo quarto dice 6/7 da lontanissimo dopo 26′ – siglati Blackmon e Lyons – e quando i tre punti non giungono da oltre l’arco è un gioco da tre punti di un Blackmon da 13 punti nel terzo parziale a portare in vantaggio gli ospiti (57-58).
Il 7/10 da tre degli ospiti nel terzo quarto pesa sull’equilibrio della gara (57-61), ma all’inizio del quarto quarto è Varese a mordere per prima davvero la gara quando conta. Tutto parte da una tripla che esce dai polpastrelli di capitan Ferrero e lancia un parziale di 10-1. E’ la Varese più completa della gara. La difesa aiuta a generare un attacco efficace sotto i colpi di Avramovic, un Cain da 13 punti e 15 rimbalzi e Moore (70-62). Dall’altra parte del campo, quando sul cronometro mancano poco meno di 3′ da giocare, è ancora Blackmon a insidiare l’area varesina e guidare un contro parziale da 11-2 che fa preoccupare Caja, ma non Avramovic. E’ ancora il serbo a mettere a tacere ogni tentativo sovversivo degli ospiti con due triple che consegnano la vittoria ai varesini (81-75).
Pallacanestro Varese Openjobmetis: Archie 4, Avramovic 23, Gatto NE, Iannuzzi 4, Natali 0, Salumu 7, Scrubb 11, Verri NE, Tambone 0, Cain 13 e 15 rimbalzi, Ferrero 11, Moore 8;
VL Pesaro: Blackmon jr 22, McCree 5, Artis 7, Conti NE, Lyons 16, Parlani NE, Ancellotti 2, Tombari NE, Mondali 2, Zanotti 8, Wells 8, Mockevicius 5;