Pistoia comanda per 35′ ma nel finale la spunta Torino

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FIAT AUXILIUM TORINO – ORIORA PISTOIA 86-80

(13-21, 23-29, 26-17, 24-13)

Al PalaVela di Torino arriva l’Oriora Pistoia per una sfida molto delicata, soprattutto sponda Auxilium. Nella prima metà di gara la Fiat è la solita squadra arrendevole e poco determinata, tanto che Pistoia ne approfitta per portarsi sul +15 e i tifosi presenti al palazzetto invocano coach Galbiati, sotto-intendendo un cambio di guida tecnica. Al rientro dall’intervallo Hobson, Carr e Moore guidano la rimonta, mentre l’Oriora regge i primi assalti gialloblu per poi crollare nel finale.

Coach Brown schiera dal primo minute Moore, Hobson, Delfino, Wilson e Cusin, mentre coach Ramagli manda in campo K. Johnson, Peak, Krubally, Auda e D. Johnson.

Kerron Johnson dà il via al match con un tiro libero e il piazzato dello 0-3. Moore sblocca la FIAT, ma la tripla di Peak consente alla Oriora di mantenere il doppio possesso di vantaggio. Coach Brown è costretto al time-out dopo che Auda nel traffico infila il 4-14, punendo un’Auxilium che non riesce a costruire gioco e si accontenta di tiri affrettati. Delfino risponde alla tripla di D. Johnson prima che Torino inizi ad affondare sotto i colpi pistoiesi che determinano il 7-21. L’ingresso di Jaiteh aiuta la FIAT a proteggere meglio il pitturato e a recuperare qualche punto, con il primo quarto che si chiude sul 13-21.

Nonostante i tentativi di rientro dei padroni di casa, firmati da Moore e Carr, Pistoia si tiene avanti grazie ad un Gladness molto propositivo. Una potente schiacciata di Jaiteh regala il -2 a Torino, prima che la coppia Auda – K. Johnson punisca gli errori gialloblu allungando sul 25-38. Wilson e Peak si sfidano da dietro la linea dei 6.75 incrementando il punteggio, ma l’Oriora gestisce il vantaggio non permettendo a Torino di rientrare. L’ultimo tentativo di Moore, sulla sirena, si spegne sul ferro, mandando le squadre negli spogliatoi sul 36-50.

Un piazzato di Moore e un 2/2 di Carr aprono la ripresa, portando Torino sul -10. Con due triple – di D. Johnson e Peak – Pistoia ritrova un discreto vantaggio, Carr in solitaria accorcia il gap sotto la doppia cifra e Moore da dietro l’arco segna il -5. La difesa della FIAT sembra ritrovare compattezza e costringe Pistoia ai 24’’. Martini, completamente libero, trova il canestro del 53-61 dalla distanza, prima che Jaiteh e Wilson ristabiliscano il -5. A dieci minuti dalla fine, il tabellone recita 62-67.

Gladness apre l’ultima frazione correggendo un tiro sbagliato con una schiacciata in tap-in. Hobson si dimostra ancora una volta un ottimo innesto e prova a scaldare il PalaVela innescando per due volte Jaiteh, che indisturbato segna il 67-69. Moore conquista il pareggio che riapre definitivamente il match, ma subito dopo perde il pallone che consente a Pistoia di riportarsi a +3, con una tripla di D. Johnson. McAdoo tiene viva Torino, Pistoia spreca ed il solito Hobson firma il vantaggio torinese. Dominique Johnson punisce ancora una volta la FIAT dalla distanza per il 73-75 e Peak lo imita, forzando il timeout di Brown sul 73-78 a 4 minuti dal termine. Delfino dall’angolo infila il -2, Moore dalla lunetta pareggia e McAdoo in schiacciata sorpassa. Auda è pronto ad appoggiare l’80-80 prima che Moore, a 40 secondi dalla fine, trovi il piazzato dell’82-80. Due falli in attacco negano a Pistoia l’opportunità di arrivare a canestro ma Delfino tiene aperto il match segnando solo uno dei due liberi a disposizione (83-80, 23” restanti). Una tripla dello stesso Delfino sulla sirena chiude il match sul 86-80.

TABELLINI

FIAT Torino: Wilson 9, Anumba ne, Carr 16, Hobson 4, Poeta ne, Guaiana ne, Delfino 11, Cusin, McAdoo 6, Jaiteh 14, Portannese ne, Moore 26. All. Brown

Oriora Pistoia: Bolpin, Della Rosa, K. Johnson 9, Peak 16, Krubally 10, Auda 14, Di Pizzo ne, Martini 6, Querci ne, Severini, D. Johnson 15, Gladness 10. All. Ramagli

Simone Soranzo
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