Pistoia rimonta Cantù e passa al supplementare dopo una lunga lotta

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THE FLEXX PISTOIA 94 – RED OCTOBER CANTU’87 dts 

(20-19, 36-43, 51-64, 80-80, 94 -87)

QUINTETTI: Boothe, Roberts, Moore, Petteway, Crosariol

Dowdell, Pilepic, Callahan, Darden, Johnson,

ASSENZE: I padroni di casa si presentano al completo dinanzi al loro pubblico, mentre gli ospiti, privi di Waters, recuperano Dowdell in cabina di regia. Il play era fuori per infortunio dalla prima giornata.

STATO DI FORMA: I brianzoli sono in un ottimo momento di fiducia date le due ultime importanti e inaspettate vittorie contro Varese nel derby e contro Avellino, una delle outsider della Serie A. I toscani hanno il solito continuo rendimento altalenante tra casa, dove raccolgono molto, e trasferta, dove i risultati positivi arrivano al contagocce.

LA GARA:  L’inizio del match è equilibrato e vede entrambe le squadre trovare il canestro con continuità ed interpreti differenti. I toscani premono con Crosariol e Boothe scatenati nel pitturato, ma i rivali rispondono presente, soprattutto con un Pilepic ispirato. Johnson si accende e con 4 di fila porta i suoi avanti, prima che Boothe segni l’ultimo canestro della prima frazione. Quello valido il 20 a 19. Nel secondo periodo si accende Cantù, che serra le maglie in difesa e prova a prendere il largo con un parziale iniziato da Johnson e proseguito da Acker. Dowdell fissa la doppia cifra di vantaggio sul 26 a 36,ma i padroni di casa trovano in un volenteroso Petteway l’unica arma valida di questo momento del match. Sue sono le prime triple per coach Esposito, che trova anche un contributo dalla panchina con Antonutti. I lombardi mantengono però l’inerzia della sfida e vanno a riposo sul +7, refertato grazie a una bomba di Johnson sulla sirena.

Il centro degli ospiti è una macchina indiavolata di punti e la lunga pausa forzata non lo raffredda, anzi. Tornato sul parquet, inizia a martellare ancora di più e in tutti modi possibili: dall’arco, dalla lunetta, in post. Pistoia assiste impassibile e prova ad arginare i danni con la produzione di Boothe e con il play inglese Okereafor, che prova a giocarsi la permanenza fino al termine della stagione. Il vantaggio degli uomini di Bolshakov si mantiene però costante oltre i dieci punti e il canestro finale del solito Johnson lo issa, ancora, sulle tre lunghezze (51 a 64). La legge del PalaCarrara è però dura a morire e il popolo pistoiese si mette a spingere i propri beniamini, ottenendo risposte confortanti. Moore e Roberts, sin lì impassibili, si caricano la squadra sulle spalle e danno il via alla rimonta, con il primo che segna tre triple consecutive e undici punti in un periodo. Cantù si fa travolgere parzialmente, riuscendo sempre a ottenere qualcosa per mantenersi avanti con i vari Johnson, Dowdell e Darden. A un minuto dalla fine però, l’unica tripla del match di Boothe vale il 76 a 77. Approfittando di un viaggio dalla lunettà fortunato a meta per Dowdell, Pistoia impatta a quota 78 e poi, con Boothe, risponde anche per l’80 pari e trascina il match all’overtime in maniera quasi inspiegabile.

Il supplementare sembra mantenere un perenne equilibrio, che viene però interrotto dalla sequenza di triple prodotta da Moore, Callahan e Roberts. Sul 91 a 87 i giochi sono ormai fatti e Antonutti non deve far altro che mettere in cassafore un match vitale per i suoi, soprattutto per la maniera con cui è arrivato. Cantù vede interrompersi il proprio filotto, ma si gode un gruppo finalmente unito, combattivo e sul pezzo. La stagione non è ancora da buttare?

LA SVOLTA: Sicuramente il quarto periodo, con la rimonta pistoiese e l’accensione di uomini sin lì spenti come Roberts e Moore, che hanno trovato il bersaglio anche e soprattutto da tre, arma poco contemplata nei primi tre quarti. L’entusiasmo della rimonta si è poi perpetutato nell’overtime, nonostante l’orgoglio di Cantù.

I MIGLIORI: Boothe con 25 punti, 11/12 dal campo, 12 rimbalzi e 34 di valutazione.

Johnson con 32 punti, 7 rimbalzi e 35 di valutazione.

I PEGGIORI: Cournooh, 15 minuti, 1/4 dal campo con 2 punti, -3 di valutazione.

Kariniauskas, 14 minuti con 0 tiri dal campo, 0/2 ai liberi e 4 di valutazione.

TABELLINI: The Flexx Pistoia: Boothe 25, Antonutti 6, Cournooh 2, Petteway 19, Lombardi, Crosariol 9, Moore 15, Roberts 12, Solazzi n.e, Okereafor 6, Di Pizzo n.e, Magro

Red October Cantù: Dowdell 14, Acker 7, Parrillo, Darden 13, Johnson 32, Kariniauskas, Baparapé n.e, Maresca n.e, Laganà 2, Callahan 10, Pilepic 9, Quaglia

Bernardo Cianfrocca

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