Al termine di una partita a dir poco fantastica il Barca conquista gara-5 e di conseguenza la finale contro il Real Madrid. A decidere l’incontro è stato un Marcelinho Huertas da capolavoro.
Valencia Basket – FC Barcelona 75 – 77
Il Valencia Basket ci tiene a raggiungere la finale e lo dimostra sin dai primi minuti, giocando una pallacanestro efficace sia in attacco che in difesa. Nel corso dell’intero primo tempo il team di Perasovic mostra di avere le carte in regola per battere il Barca e anche la forma sembra dalla parte della squadra naranja. Doellman e Sato come Batman e Robin: il centrafricano fa faville in attacco, mentre l’americano veglia sulla propria Gotham City – l’area pitturata – tenendo a bada i lunghi ospiti. Dopo i primi 20’ di gioco le due squadre tornano negli spogliatoi con Valencia davanti 43-34.
Sembra tutto perfetto per la squadra di casa, se non che dall’altra parte Marcelinho Huertas si travesta da Joker per l’occasione: il play brasiliano dal nome divertente e il tiro buffo si rivela il nemico più letale della sopracitata coppia di supereroi. Huertas gioca tutti i 40 minuti del match senza mai riposarsi un attimo, sfiora la doppia doppia con 20 punti e 9 assist, seminando il panico nella difesa casalinga. Il nativo di San Paolo è inarrestabile e immarcabile: assieme a Navarro e Tomic, con i quali triangola a meraviglia, riporta il Barca in vantaggio. A questo punto Sato si fa da parte e affida le chiavi dell’attacco naranja a Justin Doellman, che inizia un epico scontro con la sua nemesi, Huertas. I due si affrontano a viso aperto, diventando i terminali offensivi di riferimento delle rispettive squadre. Nessuno, però, riesce a prevalere sull’altro: a 6 secondi dal termine il risultato è impattato sul 75-75. Pascual chiama l’ultimo time-out, la palla viene affidata alla mano caldissima di Huertas, che sulla sirena si inventa un buzzer-beater a “bicicleta” che sembra quasi schernire gli avversari. Termina nella maniera più clamorosa, quindi, la seconda semifinale di Liga; il Barca vola in finale, dove affronterà gli storici di rivali del Real nella rivincita della Copa del Rey. Da quanto visto fino ad ora in questi spettacolari playoffs, si prospettano scintille in campo.
MVP: Marcelinho Huertas = Chi se no? Potrebbe ricevere il titolo di MVP del match solo per non essersi mai seduto in panchina, se lo stra-merita disputando una partita che va al di là dei propri mezzi tecnici e fisici: 22 punti, 9 assist e 5 assist per il 31 brasiliano, mai più fondamentale di così.
Valencia: Doellman 18, Sato 17, Van Rossom 10.
TL 11/13, T2 23/44, T3 6/20.
Rimbalzi: 34 (Sato 8)
Assist: 14 (Van Rossom 5)
Barcellona: Huertas 22, Tomic 20, Navarro 11.
TL 19/15, T2 29/50, T3 3/11.
Rimbalzi: 29 (Tomic 8)
Assist: 21 (Huertas 9)
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