Qualche giorno fa Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan, aveva criticato LeBron James, accusandolo di interessarsi eccessivamente di tematiche politiche e ritenendo che gli sportivi dovrebbero limitarsi a parlare di ciò che riguarda il proprio ambito.
La risposta piccata di LBJ non si è fatta attendere molto e successivamente è intervenuto in suo sostegno Enes Kanter, anch’egli in primissima linea per quanto riguarda la lotta contro ingiustizie e oppressioni, nel suo caso in contrasto con il presidente turco Ercip Erdogan.
Qualcuno dovrebbe spiegare a Ibrahimovic la differenza tra opinioni politiche e discorsi contro persecuzioni, oppressioni o di critica ai dittatori. “Black Lives Matters” non è una questione politica, vuol dire schierarsi dalla parte di chi viene oppresso, negli Stati Uniti questa cosa si chiama “libertà di parola”.
- Alta tensione fra Ettore Messina e i giornalisti di Trento - 21 Maggio 2025
- Penalizzazione Trapani Shark, il commento di Antonini: “Troveremo giustizia” - 21 Maggio 2025
- Terremoto a Trapani: penalizzazione in arrivo per la Shark di Antonini - 21 Maggio 2025