Le parole di coach Attilio Caja al termine di Umana Reyer Venezia-Pallacanestro Openjobmetis Varese:
«Sono molto contento per questo grande risultato. Vincere in casa dei campioni d’Italia, una squadra che una settimana fa ha vinto a Milano, basta a testimoniare quello che abbiamo fatto oggi. Abbiamo disputato una grandissima partita difensiva giocando sempre con cuore. In difesa siamo riusciti a fermare i loro giochi in transizione riuscendo a fare molto bene anche a rimbalzo. Abbiamo eseguito perfettamente il piano partita e i 63 punti segnati dalla Reyer lo testimoniano. In attacco poi abbiamo avuto ottime prove da parte di tutta la squadra e tutti hanno dato una mano. Sono veramente felice ed orgoglioso di questa squadra. Voglio dedicare questa vittoria importante a tutti i giocatori, al nostro staff che tutti i giorni fa un lavoro pazzesco, alla società e ai tifosi che sono sempre presenti. Oggi mi piace raccogliere i frutti di tanto lavoro. La strada è ancora molto lunga però abbiamo iniziato nel miglior modo possibile il girone di ritorno».
Le parole Matteo Tambone al termine di Umana Reyer Venezia-Pallacanestro Openjobmetis Varese:
«Siamo sempre stati avanti nel punteggio grazie ad una buona circolazione di palla e al buon lavoro fatto sui loro cambi difensivi. Questa sera, con una grande difesa, siamo riusciti a tenere a 60 punti Venezia. È stata una vittoria meritatissima, abbiamo fatto proprio un bel lavoro. Arrivavamo da una settimana difficile nella quale ci siamo anche allenati in emergenza per un paio di giorni. Però nonostante questo siamo restati uniti e abbiamo continuato a lavorare con intensità come abbiamo sempre fatto da inizio stagione. Fin qui abbiamo perso molte partite di pochi punti o all’ultimo minuto ma sapevamo che a breve sarebbe arrivata una vittoria. Iniziare il girone di ritorno con una vittoria sul campo dei campioni d’Italia ci dà una grande fiducia. Oggi tutti hanno dato il loro contributo in difesa e in attacco dove abbiamo tirato con fiducia. Alla fine tutto questo ha pagato. Personalmente sono molto contento, dopo il primo canestro ho preso subito fiducia e sono riuscito ad entrare in partita tirando con il giusto ritmo. Adesso dobbiamo continuare a lavorare duro perché abbiamo dimostrato ancora una volta che il lavoro paga».
