Preolimpico Torino, Girone B: la Tunisia, prima avversaria dell’Italia

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Continua la presentazione delle avversarie dell’Italia al torneo preolimpico di Torino. Dopo dopo Iran, Messico e Grecia è il turno della prima avversaria dell’Italia nel girone B, ovvero la Tunisia.

I Tunisini sono una squadra che buon vantare un buon successo a livello di competizioni nel proprio continente (ci riferiamo agli FIBA Africa Championship), anche se non ha ovviamente aggiunto grandi imprese al di fuori dell’Africa. Il basket è certamente diffuso e apprezzato in Tunisia, ma ciò non basta per farne una nazione capace di imporsi anche contro nazionali europee o del continente americano. L’entusiasmo per il bronzo conquistato agli Africa Championship dello scorso anno – unito alla voglia di rivalsa visto che la competizione si giocava in casa e l’oro era il primo obiettivo – potrebbe però dare energie in più.TUNI

ROSTER: Omar Abada (PM, Etoile Sportive Rades), Knioua Nizar (PM, Club Africain), Abbassi Mohamed (AP, Etoile Sportive Rades), El Mabrouk Mourad (G, Club Africain), Sayeh Mehdi (PM, Union Sportive Monastir), Hadidane Mohamed (AG, Widad Casablanca), Roll Michael (G, Laboral Kutxa), Ghyaza Mokhtar (AG, Etoile Sportive Rades), Ben Romdhane Makrem (AG, Etoile Sportive du Sahel), Braa Hamdi (AG, Sporting Egitto), Mouhli Omar (G, Etoile Sportive du Sahel), Firas Lahiani (AP, Union Sportive Monastir), Lassaad Chouaya (G, Club Africain), Chennoufi Zied (AP, Club Africain), Bouzid Aymen (C, Fra Rabat), Gaddour Youssef (AP, Etoile Sportiv Rades)

PUNTI DI FORZA: La squadra è ben organizzata e gioca una discreta fase difensiva sotto canestro, oltre a poter vantare buone doti atletiche, soprattutto di resistenza. Inoltre quasi tutti i giocatori sono molto esperti e giocano insieme da molto tempo. La chimica di squadra potrebbe dunque essere un fattore importante. Da non sottovalutare la forza fisica degli elementi a roster e il talento di alcuni esterni offensivi (in particolare Michael Roll) capaci di mettere molti punti in pochi minuti.

PUNTI DEBOLI: Se sotto canestro abbiamo dei buoni difensori, gli esterni – nonostante il loro contributo offensivo – non sembrano in grado di poter reggere l’urto con delle guardie dalle elevate capacità offensive. Inoltre la squadra, come ha fatto vedere in certi momenti ad Afrobasket, sembra avvezza a momenti di vuoto incomprensibili. E quest’ultimo punto potrebbe essere trascurabile in una competizione come quella africana in cui si fa la parte dei leoni, ma non è ammissibile quando si parte senza i favori del pronostico.

UCLA won 77-74
Michael Roll ai tempi di UCLA, prima della naturalizzazione

FATTORE X: Se Salah Mejiri non si fosse infortunato il fattore X sarebbe stato senza dubbio l’asse tra lui e Michael Roll. Ora invece lo statunitense dovrà fare gli straordinari. Proprio una sua serata di grazia – ovviamente coadiuvata da un attenta partita dei compagni – potrebbe portare a un risultato clamoroso, anche se ciò risulta decisamente improbabile.

PRONOSTICO: Il girone B è decisamente ostico per la squadra di coach Tlatli. Croazia e Italia sembrano avversari insormontabili e il risultato più probabile e alla portata sembra quello di giocare due partite alla morte limitando gli eventuali danni. Si tratta di uscire a testa alta senza presentarsi come vittime sacrificali. 

Mattia Moretti

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