Phoenix Suns
Decimi ad Ovest (39-43)
Roster:
PM: Eric Bledsoe, Ronnie Price, Deonte Barton
G: Brandon Knight, Devin Booker, Archin Goodwin
AP: PJ Tucker, TJ Warren, Sonny Weems
AG: Markieff Morris, Mirza Teletovic, Jon Leuer
C: Tyson Chandler, Alex Len, Henry Sims
La stella: Eric Bledsoe
In realtà a Phoenix non hanno un vero e proprio punto di riferimento, il gioco ruota attorno ai due playmaker Bledsoe e Knight. Il primo ha probabilmente un maggior potenziale, soprattutto per via dei suoi mezzi atletici che lo rendono un giocatore molto complicato da marcare. Per questo potrebbe essere proprio lui il go to guy di questi Phoenix Suns, dovrà compiere un passo in avanti dal punto di vista delle scelte e decisioni, a quel punto entrerebbe di diritto nell’elite della lega. Da lui e dalla sua crescita dipendono anche le aspettative dei Suns, un suo salto di qualità potrebbe significare il raggiungimento dei Playoff.
L’arma in più: Tyson Chandler
In una squadra giovane, inesperta e con un grave deficit difensivo, l’arrivo di Tyson Chandler potrebbe essere la svolta. Con un bel po di esperienza alle spalle, Chandler è chiamato ad essere il leader difensivo ed emotivo della squadra. Il contratto firmato in estate è extra lusso, i Suns hanno puntato tanto su di lui, non solo per motivi offensivi: il gioco di Hornacek prevede un vasto utilizzo del Pick’n’roll, i “piccoli” che lo interpreteranno ci sono e c’erano lo scorso anno, ma con un bloccante del genere le cose dovrebbero cambiare in meglio. Sembra azzeccata la coppia con un giocatore più esterno come Morris che, a quanto pare, ha risolto i problemi con la società.
Il coach: Jeff Hornacek
La sua idea di basket molto estrema ha fatto divertire e sognare i Suns della scorsa stagione. Quest’anno deve aggiungerci un sistema difensivo credibile e proprio per questo ha chiesto a gran voce l’arrivo di Chandler che per i motivi precedentemente elencati potrebbe essere un tassello decisivo. Sarà interessante vedere come gestirà la situazione Markieff Morris e i numerosi giovani, uno su tutti, l’ultimo arrivato Devin Booker, un grande tiratore che però non sembra particolarmente pronto ad affrontare l’NBA. Le aspettative vogliono un gioco molto divertente, un ritmo alto e tanti punti, ma tifosi e dirigenza hanno un solo obiettivo in mente: i Playoff.
Il mercato: arriva Chandler, ma tanti addii
L’arrivo di Chandler potrebbe essere quello giusto, ma lo sarà abbastanza da giustificare 13 milioni a stagione? Il vero problema è la panchina, strano a dirlo visto che quella dei Suns è stata una delle migliori 3 della scorsa stagione. Gerald Green è andato a Miami, Marcus Thornton ai Rockets e Brendan Wright a Memphis, senza contare l’addio di Marcus Morris che tanti problemi ha creato alla dirigenza a causa della “rivolta” del fratello che voleva continuare ad averlo al suo fianco. Da non sottovalutare l’ingaggio di Mirza Teletovic, un 4 con un grandissimo tiro da fuori che potrebbe tornare davvero utile a Hornacek. Da verificare Devin Booker, giovane e promettente ma forse ancora un po acerbo, soprattutto per quanto riguarda la metà campo difensiva.
Le aspettative: è l’anno buono per l’assalto ai PO?
Ai Phoenix Suns delle ultime stagioni è mancato sempre poco per raggiungere i Playoff. Due stagioni fa son diventati la squadra con maggior numero di vittorie a non aver disputato i playoff, nell’ultima stagione si sono disuniti leggermente quando Goran Dragic ha fatto le valigie. L’esperienza di Chandler potrebbe essere la chiave in quest’ottica, ma un paio di innesti per la panchina non farebbero male e faciliterebbero il compito di Bledsoe e compagni.
