Preview NBA 2015-16: Washington Wizards, the sky is the limit

Home NBA News

Washington Wizards

(Quinti nella Eastern Conference, 46-36)

Roster:

PM: John Wall, Ramon Sessions

G: Bradley Beal, Kelly Oubre Jr, Gary Neal, Garrett Temple

AP: Otto Porter Jr, Jared Dudley, Alan Anderson, Martell Webster

AG: Nenè Hilario, Drew Gooden, Kris Humphries

C: Marcin Gortat, DeJuan Blair

 

La Stella: John Wall

Pochi dubbi su chi sarà il volto di questi Wizards, il playmaker ha ormai le chiavi della squadra, è reduce da una stagione in cui ha finalmente convinto tutti ed è pronto a confermarsi come una delle PG migliori della NBA. Wall è stato uno dei migliori assistman della scorsa stagione, con una media impressionante di 10.0 a partita, secondo solo a Chris Paul, cosa che lo rende quasi diamante unico nella Lega. Probabilmente nessuno ha la sua capacità di coinvolgere i compagni e allo stesso tempo il suo atletismo. All Star da due anni, Wall è pronto a prendersi i Wizards e, chissà, magari si toglierà anche qualche altro sassolino dalle scarpe.

 

L’Arma in più: Otto Porter Jr

I più si ricorderanno di lui per alcune apparizioni in Shaqtin’ A Fool, ma Porter ha fatto grandissimi miglioramenti tra la stagione da rookie e quella scorsa, in cui era sophomore. Giocatore versatile, che fa entrambe le fasi di gioco, sta disputando una preseason ad altissimi livelli (14.3 punti di media) e punta a confermarsi come asso nella manica di Washington. Con la partenza di Paul Pierce, il nativo di Saint Louis avrà molti minuti in più e sarà sicuramente determinante per la causa dei Wizards.

 

Il coach: Randy Wittman

Non è uno degli allenatori più stimati del panorama NBA, ma è pur sempre reduce da due stagioni oltre il 50% di vittorie e qualche merito lo avrà anche lui. La sua squadra nell’ultimo anno si è dimostrata più valida in difesa che in attacco, dove era appena 17esima nell’intera Lega, proprio sul miglioramento della fase offensiva si dovrà concentrare il coach. Perso Pierce e la sua esperienza che ha aiutato così tanto i più giovani compagni l’anno scorso, Wittman dovrà scolpire un giocatore capace di fare la differenza dal blocco di marmo indefinito che è ora Otto Porter, avrà a disposizione due bocche da fuoco in più come Oubre e Neal.

 

Il Mercato: Addio a Pierce e l’arrivo di alcuni comprimari

La sensazione è che il mercato di Washington non si sia mosso troppo in vista della prossima estate, quando si punterà al pesce grosso: Kevin Durant. I Wizards hanno perso proprio l’ala piccola titolare, Paul Pierce, ma hanno aggiunto alcuni comprimari alla panchina che potrebbero risultare molto importanti. Parliamo ovviamente di Gary Neal, di Jared Dudley e di Alan Anderson, giocatori capaci di fare canestro e, nel caso di Dudley, anche di rappresentare una valida alternativa nella propria metà campo. Con l’addio di Kevin Seraphin, destinazione NY, la franchigia della capitale ha sicuramente perso qualcosa nel reparto lunghi dove, a parte Gortat, non dispone di grandi pericoli per gli avversari.

 

Le Aspettative: Ancora ai Playoffs, ancora avanti nella postseason

Agli scorsi Playoffs, come #5 seed ad Est, Washington arrivò fino alle Semifinali di Conference rischiando di eliminare gli Atlanta Hawks. Quest’anno la Conference si è rinforzata, con squadre come Milwaukee Bucks e Miami Heat sicuramente più pericolose, per questo motivo i Wizards dovranno fare ancora meglio dell’anno scorso. I Playoffs, salvo crolli inaspettati, sono quasi scontati, resta da vedere con quale posizione, anche se non sembra per nulla impossibile ottenere una delle prime quattro e quindi il fattore campo a favore nel primo turno di postseason. E se gli accoppiamenti dei primi due turni dovessero sorridere ai ragazzi di Wittman, chissà che il risultato dello scorso anno non possa anche essere migliorato.

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.