Con LiAngelo e LaMelo a roster, il Prienu Vytautas ha giocato due gare in LKL, il campionato lituano, e tre nel BBB Challenge Games, il torneo amichevole organizzato da LaVar Ball. Nonostante i due fratelli, a parte l’esordio in campionato in cui hanno segnato un totale di zero punti, abbiano giocato discretamente in attacco, i problemi difensivi di entrambi starebbero irritando gli altri giocatori della squadra lituana, come riportato da Donatas Urbonas.
A questo si aggiungerebbe il solito problema: l’ingombrante figura di LaVar Ball, che avrebbe in particolare richiesto che LiAngelo e LaMelo giochino più minuti insieme sul parquet. Inoltre il padre dei Ball si sarebbe presentato ad un allenamento di settimana scorsa, pretendendo di dare consigli a tutto il roster su come giocare, ovvero più veloce e con più tiri da tre, cosa che non ha fatto piacere agli atleti.
LaVar showed up in Vytautas practice last week after Melo & Gelo LKL debut game & told the players how they should play: more threes and faster game. Some Vytautas players were irritated, acc to sources. Players were unhappy that LaVar wants them to follow Ball rules, source told
— Donatas Urbonas (@Urbodo) 22 gennaio 2018
According to sources, Vytautas players has no problems with LaMelo and LiAngelo doing what they want in BBB Challenge games, but they want not to play them or play less in LKL. It’s impossible to play D with Ball bros on the court, source told
— Donatas Urbonas (@Urbodo) 22 gennaio 2018
Coach Seskus ha dichiarato, a proposito di LiAngelo e LaMelo e dell’ingerenza di LaVar:
Cercheremo di spiegare a LaVar e ai suoi ragazzi che con un approccio difensivo del genere, non troveranno molto spazio in LKL. In attacco sono stati bravi, ma in difesa con loro due concediamo troppo. Sono in una situazione difficile. L’intervento di LaVar in allenamento? Penso sia giusto che lui ci creda, è tutto. Lo capisco: ha allenato per molto tempo ed è fedele ai suoi ragazzi, è davvero dura per lui. MA! E’ una decisione che va presa, se vuoi vincere le partite.

Milano. Laureato in Gestione del Lavoro e Comunicazione per le Organizzazioni all’Università Cattolica, ho fondato BasketUniverso nel 2011. Sì, tifo Orlando Magic e faccio di tutto per non nasconderlo.