Joel Embiid, prodotto di Kansas, è stato scelto con la chiamata #3 dell’ultimo draft dai Philadelphia 76ers con i quali non ha ancora giocato un singolo minuto per problemi fisici e con ogni probabilità esordirà solo all’inizio della prossima Regular Season. Il ragazzo ha già cominciato a far parlare di se lontano dal parquet grazie a dei famosi tweet rivolti a Rihanna e LeBron James, ma soprattutto grazie al suo potenziale che potrebbe renderlo uno dei lunghi più dominanti del futuro.
I Philadelphia 76ers non sarebbero contenti del comportamento del giocatore. Secondo varie fonti Joel avrebbe avuto una discussione molto accesa con il preparatore fisico al termine del quale la dirigenza ha deciso di far tornare a casa il giocatore (che aveva preso parte insieme alla squadra ad una lunga trasferta ad Ovest). Come se ciò non bastasse, lo staff avrebbe già richiamato più volte il ragazzo invitandolo ad un maggiore impegno e controllo del suo fisico. La sua scarsa etica del lavoro lo ha portato ad un notevole aumento di peso nelle ultime settimane, Joel è arrivato a pesare 136 Kg rispetto ai 113 che pesava nel momento in cui è uscito dal college e di questo i vertici dei 76ers non sarebbero per nulla contenti. Joel Embiid non potrà essere intervistato fino a quando la franchigia non darà il permesso, cioè fin quando il ragazzo non sarà in grado di giocare senza problemi i 5vs5. Quindi sono state chieste maggiore informazioni al suo “mentore” e compagno di squadra Luc Richard Mbah a Moute che ha detto:
Joel ha solo 20 anni e sta iniziando a capire cosa vuol dire essere un professionista e come ci si deve comportare. Se vi fate un giro sul suo profilo twitter vi renderete conto che non è maturo, è ancora un ragazzino che però è buono e promettente.
