Prospetti NCAA: Kevon Looney

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Ruolo: Small Forward/Power Forward
Altezza: 2.06m
Peso: 100 Kg
Classe: Freshman
College: UCLA

Kevon Looney nasce a Milwaukee il 6 Febbraio 1996, ma a scaldare il suo cuore non sono i Bucks ma i Lakers ed in particolare Kobe Bryant, di cui colleziona cassette e dvd fin da piccolissimo. Frequenta l’Alexander Hamilton High School, nella sua città, dove nell’ultimo anno vince il titolo statale del Wisconsin, viaggiando a 27.9 punti, 12.7 rimbalzi, 7 assist ed 8 stoppate di media, numeri che non possono non attirare su di lui l’attenzione di moltissimi major college. Se inizialmente la scelta sembra essere per l’università della sua città, Marquette, alla fine la decisione è per UCLA; Kevon definisce il campus dei Bruins come il più bello che abbia visto e soprattutto dichiara di rimanere stupito dalla personalità di coach Steve Alford.

Quella che sta disputando è la stagione da freshman, la prima, con la maglia dei Bruins e sarà molto probabilmente anche l’ultima visto che Kevon ha più volte dichiarato di voler fare subito il salto in NBA; al debutto ha impressionato molti mettendo a segno 20 punti e 9 rimbalzi nella facile vittoria su Montana State e le sue cifre recitano 12.7 punti e 10.1 rimbalzi di media, oltre a quasi due rubati ed una stoppata per gara. I suoi numeri non saranno impressionanti come quelli di altri freshman quali Stanley Johnson e Jahill Okafor ma ciò che sorprende è soprattutto la sua versatilità, la capacità di Kevon di risultare decisivo in entrambe le parti del campo, di essere un eccellente difensore anche lontano dal canestro oltre ad un ottimo rimbalzista (dei 10 rimbalzi di media, oltre 3 sono catturati nella metacampo offensiva).

Molti scout NBA hanno detto che la forza di Looney sta “nel saper fare alla grande le piccole cose” quali i tagliafuori, prendere posizione a rimbalzo, tutto quel lavoro sporco che non finisce sul referto ma è preso in gran considerazione dagli scout, la sua agilità gli permette inoltre di ricoprire sia i ruoli di 3 che di 4, anche se “nasce” come ala grande ed in questa stagione ha mostrato di aver fatto notevoli progressi nel tiro della media, che sta cominciando a diventare una delle caratteristiche del suo gioco.

Deve invece migilorare nel tiro da tre, se vuole avere qualche possibilità di incidere come ala piccola anche in NBA, anche se probabilmente il ruolo tra i ‘pro è quello di 4; il suo vero punto debole è invece il ball-handling, il suo trattamento di palla è piuttosto incerto e un movimento che gli manca è quello di ricevere palla lontano da canestro per andare ad attaccare il ferro in palleggio, preferisce infatti sfruttare le sue grandi capacità di prendere posizione a rimbalzo e di giocare in post-basso, oltre ad una buona capacità di giocare il pick-and roll.

Sicuramente il nome di Kevon Looney è uno di quelli che stuzzicano di più gli scout NBA e , a meno di cataclismi, sarà chiamato tra le prime 10 scelte al prossimo draft, soprattutto per il suo grandissimo talento difensivo, ma se saprà aumentare il suo bagaglio offensivo può anche ambire a diventare un all-star.

Redazione BasketUniverso

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