Psicodramma Virtus Bologna, Daye manda in semifinale Venezia

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VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 81 – UMANA REYER VENEZIA 82 dts

(11-21, 21-16, 15-13, 21-18, 13-14)

L’ottava batte la prima: con un classico upset l’Umana Venezia sfata il tabù quarti di finale e per la prima volta passa il turno nelle Final Eight di Coppa Italia. La Reyer lo fa con un canestro da campione di Austin Daye che getta nello psicodramma la Virtus Bologna: le V Nere vedono sfumare il secondo obiettivo stagionale pochi giorni dopo aver perso la finale di Coppa Intercontinentale. A tradire Djordjevic nel momento (finora) più importante della stagione è proprio Teodosic, alla peggior prova della sua annata, autore sì di 15 punti ma con un pessimo 2/16 al tiro e ben 6 palle perse. Alla fine la spunta la squadra che ha meritato maggiormente e che avrebbe anche potuto anzitempo chiudere la contesa, dopo aver condotto per larghi tratti l’incontro e aver sprecato due tiri liberi negli ultimissimi istanti del quarto periodo.

CRONACA

L’avvio che non ti aspetti: due palle perse  e un tiro corto di Teodosic, quattro punti a testa per Chappell e Tonut, una tripla di De Nicolao e punteggio sullo 0-11 dopo due minuti. La Virtus continua ad essere molto macchinosa in attacco ma contiene i danni sull’11-21 al primo riposo, un affare per quanto visto in campo.

Djordjevic trova l’assetto giusto rinunciando alla sua stella, le giocate per rientrare arrivano dall’atletismo di Weems che riporta i suoi a -3 a 7’ dall’intervallo nonostante due belle iniziative di Tonut. De Nicolao respinge l’assalto bianconero ma la Reyer continua a raccogliere troppo poco con tantissimi tiri ben costruiti ma sbagliati, così bastano un paio di accelerazioni di Teodosic per riportare lì la Segafredo, prima della tripla ancora dell’ex Trieste per il 32-37 dell’intervallo.

Non basta la guardia giuliana per contenere la Virtus che esce degli spogliatoi con Gamble a banchettare nel pitturato e Ricci che apre il campo: arriva il pari e poi il sorpasso sul 44-42 dopo 2’30” che costringe De Raffaele a parlarci su. Venezia torna a giocare il suo basket e ripassa a condurre grazie a Daye, prima dell’ultimo riposo però le percentuali crollano da entrambe le parti e il terzo periodo si chiude sul 47-50.

Equilibrio massimo anche nell’ultima frazione: la scossa provano a darla Teodosic e Markovic che insaccano due triple in rapida successione, portando avanti la Segafredo a poco più di 6’ dal termine. Risposta di carattere dell’Umana con le triple di Daye e Stone per il nuovo vantaggio lagunare: 58-60 a 4′ dalla fine. Il protagonista allora diventa Ricci, che già in precedenza aveva colpito dall’arco e ora si ripete con due lay up che valgono il controsorpasso delle V Nere. Nel finale escono fuori i campioni: a segno dalla lunga distanza Chappell, Markovic e Bramos con Venezia che così entra nell’ultimo minuto con 3 punti di margine. Succede di tutto nelle battute conclusive: Teodosic 2/3 in lunetta, Daye grazia gli avversari con uno 0/2 e allora il serbo si guadagna un altro giro a cronometro fermo, segnando il primo e sbagliando il secondo. Il rimbalzo offensivo è di Hunter che torna dal suo play il quale però pesta la riga e regala il pallone decisivo a Venezia, dopo il timeout anche De Nicolao si procaccia due liberi ma li sbaglia entrambi, costringendo le squadre all’overtime.

Le triple di Bramos e Markovic ma poco altro nei primi tre minuti del supplementare. Bastano però tre liberi del greco e un appoggio di Chappell per dare a Venezia il +4 a 70″ dalla conclusione. Una bomba pazzesca di Markovic rimette tutto in discussione, poi 2/2 pesantissimo di Hunter per far rimettere il naso avanti a Bologna sull’81-80 con 25″ sul cronometro. Nell’ultima azione canestro da fenomeno di Daye che regala la vittoria alla Reyer, anche perché la preghiera da metà campo dei bianconeri non va a buon fine.

TABELLINI

Virtus: Deri n.e., Marble 1, Pajola 2, Baldi Rossi 2, Markovic 18, Ricci 12, Cournooh, Hunter 6, Weems 15, Nikolic n.e., Teodosic 15, Gamble 10. Coach: Djordjevic.

Venezia: Casarin n.e., Stone 3, Bramos 9, Tonut 16, Daye 15, De Nicolao 11, Filloy, Vidmar 7, Chappell 14, Mazzola 3, Cerella, Watt 4. Coach: De Raffaele.

LE STATISTICHE COMPLETE

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