Nel gennaio 2021, il centro senegalese Boubacar Toure si rese protagonista di un bruttissimo e violento gesto durante una partita del campionato francese tra Roanne e il Metropolitans92. Toure colpì improvvisamente l’avversario Miralem Halilovic con un pugno al volto: sul momento fu ovviamente espulso, ma le conseguenze del suo gesto vanno oltre il basket. Nelle scorse ore un tribunale ha giudicato il pugno come un’azione illegale e ha sentenziato Toure a 10 mesi di sospensione condizionata della pena, come riportato da Le Progrès. Il giocatore, che nel frattempo si è trasferito in Turchia, rimarrà in libertà per 10 mesi. Se al termine di questi 10 mesi non avrà commesso altri reati, la sentenza si estinguerà e non ci sarà alcuna pena. Altrimenti dovrà affrontare una condanna al carcere in Francia.
Il pugno di Toure era stato particolarmente grave perché causò la rottura della mascella di Halilovic, impossibilitato a tornare a giocare per ben 7 mesi. Il giocatore senegalese dovrà inoltre risarcire il Metropolitans92, club avversario, di 39.804€ per la prolungata assenza del serbo, il quale dovrà invece essere a sua volta risarcito di 10.000€. In più Toure dovrà pagare 2.500€ di multa.
Dal canto suo, Toure aveva a sua volta denunciato Halilovic per averlo toccato nelle parti basse, il che avrebbe poi portato alla sua reazione furiosa.