Qualificazione Eurobasket 2015, girone B: Israele vince soffrendo la prima mentre Montenegro fa 2 su 2 all’OT

Scoppiettante seconda giornata nel girone B che regala ancora una volta molto spettacolo e un altro overtime. Si sfidano alle ore 19:00 Olanda e Israele mentre alle 21:30 scendono in campo Montenegro e Bulgaria.

Olanda-Israele 57-66

Partita molto equilibrata sin da subito, non sembra esserci in campo una squadra nettamente superiore ad un’altra. Pnini è una certezza in casa israeliana che non sbaglia quasi mai un colpo anche nelle partite più difficili e contro avversari tosti come gli olandesi. Il primo quarto vede una

leggerissima supremazia olandese poiché gli Orange chiudono in vantaggio di un punto: 22 a 21. Ad inizio seconda frazione gli olandesi fanno moltissima fatica a trovare la via del canestro e gli israeliani approfittano della situazione tentando di scappare dopo soli 12 minuti di gioco. I tulipani cercano di rientrare il prossima possibile in gioco ma segnano il prima canestro del quarto dopo due minuti e mezzo, così gli israeliani decidono di schiacciare il piede sulla tavoletta e toccano un +10 rassicurante ma con ancora 25 minuti da giocare prima della fine del match. Nulla è compromesso. Infatti gli olandesi si svegliano da quest’incubo terribile che si chiama secondo quarto e riescono ad andare negli spogliatoi sotto di solo 4 punti, 41 a 45. La terza frazione è molto più combattuta e si arriva a raggiungere la parità dopo circa cinque minuti di gioco sul 53 a 53. Dopo questo risultati le due squadre sbagliano tantissimo, anche lay-up molto semplici, fissando dopo trenta minuti il punteggio sul 53 a 58 in favore della squadra biancoazzurra. Anche gli ultimi dieci minuti sono abbastanza equilibrati ma si sente che la squadra che vincerà la partita sarà Israele perché è molto sicure di sé ed ha più esperienza rispetto agli olandesi, essendo così in grado di gestire il vantaggio, riuscendo anche ad aumentarlo. Dopo 40′ il match fra Olanda e Israele si chiude sul punteggio di 57 a 66 per i secondi, con un Pnini in grande spolvero.

Montenegro-Bulgaria 70-64

Se abbiamo definito l’altra partita del girone “equilibrata”, questa è l’apoteosi dell’equilibrio, culminata proprio con un overtime finale che ben ci sta in partite come questa.
Inizialmente non sembrerebbe così perché i bulgari prendono il largo quasi subito con un grande Marinov da 7 punti nel quarto, contribuendo al +9 bulgaro dopo 10 minuti di gioco, 11 a 20. Il Montenegro è una squadra tosta, come ha ben dimostrato nella partita contro Israele, e ci mette circa cinque minuti a riaprire il match, impattando sul 24 pari grazie al canestro numero 7 Dragicevic. Durante la seconda parte della

seconda frazione di gioco si nota un netto calo da ambo le aperti e faticano ad arrivare punti, cosicché le due formazioni europee vanno negli spogliatoi sul punteggio di 32 a 33. Ecco l’equilibrio di cui si parlava sopra. Altri dieci, stesso risultato, i bulgari provano a scappare perché sanno che i montenegrini hanno più esperienza di loro e in un finale punto a punto, molto probabilmente perderebbero. Ma i giocatori in maglia rossa non ci pensano minimamente a lasciare nulla al caso e stanno continuamente francobollati ai bulgari, chiudendo il terzo quarto in svantaggio di un solo punto: 44 a 45 bulgar0. Anche gli ultimi dieci minuti non riescono a sancire la supremazia di una squadra sull’altra. la cosa stranissima di questo match è che l’ultimo messo a referto nei quaranta minuti regolamentari si ha a 1:57 dalla fine, una vera stranezza, quasi come se le due squadre fossero amanti del rischio e volessero giocarsi la vittoria della partita in 5 minuti (OT) e non nei due rimanenti. Perciò il jump shot di Marinov fissa il punteggio sul 60 pari: supplementari.
L’overtime ha poco da dire: lo stravincono i montenegrini senza lasciar nulla al caso e senza nemmeno dare l’idea ai bulgari di portare a casa questi due punti, che sarebbero fondamentali per la qualificazioni ai prossimi Europei. 70 a 64 per il Montenegro è il punteggio finale.