Ragland torna ma è Clark l’MVP: Cantù batte una Treviso che ha toccato anche il +19

S.Bernardo-Cinelandia Cantù – De’ Longhi Treviso 77-74

(20-17; 15-24; 21-17; 21-16)

Vittoria con il brivido per Cantù che, dopo essere stata sotto anche di 19, è riuscita a rimontare e a portare a casa un successo fondamentale in chiave salvezza contro una diretta rivale. Due punti buttati via invece per Treviso, che avrebbe avuto bisogno come il pane di questo successo in trasferta.

Inizio di partita abbastanza contratto, con tanti errori da una parte e dall’altra, e al giro di boa la tripla di Uglietti permette agli ospiti di essere sopra 10 a 9. Le due compagini continuano a far fatica a bruciare la retina, tant’è che a 1.10 dalla fine del primo periodo siamo sul 15 pari. Il parziale viene deciso solo sulla sirena da un canestro da vero fenomeno di Joe Ragland: 20 a 17 S.Bernardo-Cinelandia al 10′.
La prima parte del secondo periodo è tutta in favore dei veneti, i quali piazzano subito un parziale di 15 a 6, grazie a un Davide Alviti perfetto dal campo: 8 punti con 3/3 dal campo, di cui due bombe. I trevigiani tengono in mano le redini del match e i brianzoli sembrano in grande difficoltà, anche se gli ospiti non riescono a prendere un vantaggio veramente consistente e all’intervallo lungo sono sopra di 6, che sarebbero potuti essere 3 se la tripla di Cameron Young fosse arrivata con qualche decimo di secondo di anticipo: 35-41 Treviso alla seconda pausa obbligatoria.

Il secondo tempo comincia con un eccellente break di 13 a 2 della De’ Longhi: 54 a 37 al 14′. I veneti, oltre a eseguire molto bene in attacco, non permettono praticamente mai ai lombardi di prendersi conclusioni facili. Pancotto è costretto a chiamare timeout e la sua squadra risponde presentissima: parziale di 13 a 0 e -4 in tre minuti scarsi. La rimonta canturina viene completata dal canestro sulla sirena – questa volta è buono – di Jeremiah Wilson: 58 a 56 Treviso all’ultima pausa obbligatoria della contesa.
Solito ottimo inizio di frazione da parte degli ospiti, i quali tornano ad avere abbastanza in fretta due possessi pieni di vantaggio. La sfida rimane comunque apertissima e al giro di boa siamo sul 67 a 63 per i trevigiani. Ragland – che è ancora fuori condizione – fa vedere lampi del fuoriclasse che è e Jason Burnell schiaccia la palla del 67 pari a 3.35 dal termine. A Treviso di certo non manca il talento e nel momento cruciale si accende anche David Logan: 5 punti in un amen e +2 De’ Longhi. La S.Bernardo-Cinelandia risponde immediatamente con una stoppata di Hayes e il canestro e tiro libero realizzato da un fantasmagorico Wes Clark questa sera: +1 per i brianzoli. Tessitori sbaglia il canestro della possibile vittoria e il successo va ai padroni di casa con il risultato finale di 77 a 74.

Cantù: Young 7, Procida NE, Clark 24, La Torre 0, Hayes 11+11r, Wilson 10, Ragland 7, Burnell 7, Baparapé NE, Simioni 3, Rodriguez 0, Pecchia 8+10r. All. Cesare Pancotto.

Treviso: Tessitori 15+12r, Logan 8, Alviti 8, Nikolic 5, Parks NE, Imbrò 0, Chillo 0, Uglietti 9, Severini 3, Fotu 10, Cooke III 25.

Qui trovate le statistiche complete della gara.